Stanno facendo discutere le parole di Ciro Santoriello, il pm dell'inchiesta Prisma che vede indagata la Juventus.
A generare un inevitabile vortice di polemiche sono state le parole che il Pubblico Ministero ha pronunciato nel corso di un convegno risalente al 14 giugno 2019, svoltosinella Sala Sforza di Spazio Chiossetto a Milano e organizzato dallo Studio Fornari e Associati con lo Studio Grassi e Associati e PwC TLS.
"Io, lo ammetto, seguo e sono tifosissimo del Napoli e odio la Juventus. Come pubblico ministero sono antijuventino, contro il ladrocinio in campo".
Nel corso dell'evento, all'interno del quale è stato trattato il tema delle plusvalenze e il loro impatto sui bilanci societari, il pm della Procura di Torino - ossia quella che ha avviato le indagini a carico della Juventus - non ha celato la propria fede calcistica, evidenziando - espressamente - anche il suo odio nei confronti del club torinese.
Un'uscita pubblica datata, sì, ma che ha suscitato il forte sdegno da parte dei tifosi di Madama, soprattutto alla luce del ruolo giocato da Santoriello nell'inchiesta Prisma per la quale la società bianconera è indagata.
Il video con le dichiarazioni di Santoriello è diventato virale sul web nel giro di una manciata di ore suscitando grandissime polemiche, al punto da movimentare in prima persona anche il Ministro dello Sport, Andrea Abodi.
Sempre nel corso di tale convegno, Santoriello ha dato vita ad un siparietto con il relatore, a proposito delle rispettive fedi calcistiche:
"Rimaniamo distanti, sul fatto che lei sia pm e io avvocato, lei tifa Napoli e io tifo Inter".
Lapidaria la replica di Santoriello:
"Vabbè dai, basta non sia la Juventus".


