Quella di oggi doveva essere la giornata della verità per il futuro di Paulo Dybala e così, effettivamente, è stato: l'incontro andato in scena alla Continassa tra il suo entourage (capeggiato dal procuratore Jorge Antun) e la dirigenza della Juventus ha sancito la rottura definitiva tra le parti.
Il rinnovo del contratto in scadenza il prossimo 30 giugno non si farà, essendo venute a mancare le condizioni basiche affinché si potesse giungere ad una fumata bianca comunque complicata, visto anche il recente rinvio del summit che aveva fatto sorgere più di qualche dubbio. Come quelli del fratello del classe 1993, Gustavo, spazzati via da una Instagram Story che sta facendo discutere.
Instagram"Incredibile".
Alla fine Dybala e la Juventus hanno deciso di separarsi, ognuno per la sua strada, senza voltarsi indietro e guardare ad una storia d'amore felice, iniziata nel 2015 con l'investimento di 32 milioni (più 8 di bonus) fatto per strappare l'argentino al Palermo del compianto Maurizio Zamparini.
Dybala si appresta così a lasciare la Juventus con un palmares di 5 Scudetti, 4 Coppe Italia e 3 Supercoppe italiane, che potrebbe arricchirsi in questo finale di stagione che vede i bianconeri ancora in corsa in campionato e in Coppa Italia. Nel curriculum della 'Joya' anche la finale di Champions League persa contro il Real Madrid nel 2017.
E ora, cosa accadrà all'argentino? Ovviamente c'è curiosità per capire quale sarà la sua prossima destinazione, se ancora in Italia oppure all'estero. Di certo c'è che, oggi 21 marzo 2022, è definitivamente tramontata la speranza di vedere Dybala in azione con la maglia della Juventus anche nelle prossime stagioni.
