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Allegri sulle scritte becere contro la Juve: "Chi le fa andrebbe arrestato"

La Juventus vince anche sul campo della Fiorentina e raggiunge quota 40 punti in 14 partite. Per i bianconeri è una partenza a razzo e vale il momentaneo +11 sul Napol, primo inseguitore e impegnato a Bergamo nel posticipo del lunedì.

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Lo 0-3 dei bianconeri al Franchi è l'ennesima prova di forza. Al termine della partita Massimiliano Allegri ha parlato a 'Sky': "Avevo chiesto attenzione e compattezza. Nel primo tempo non abbiam giocato benissimo per un pezzetto, poi abbiamo cambiato.

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Nel secondo tempo abbiam lasciato palla a loro e difeso bene, poi dopo il secondo gol la squadra si è sciolta. Potevamo andare già sullo 0-2 prima".

Sui singoli Allegri si è così espresso: "Cuadrado mezz'ala è anche una prospettiva futura, lui è dinamico e in quel ruolo ci vuole. Chiellini? DI solito lui sugli angoli fa goal sulla seconda palla...

La squadra ora gioca meglio, la palla si muove di più perché i giocatori si conoscono. Dobbiam portare palla in avanti e non limitare gli attaccanti. Abbiamo una squadra di campioni, con voglia di vincere e disposti a fare sempre quel metro in più. Senza questo non si raggiungono gli obiettivi".

Il tecnico bianconero si è soffermato in conferenza stampa sulle scritte becere apparse sui muri di Firenze prima della partita, inneggianti all'Heysel: "Chi le fa andrebbe arrestato".

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