Tutta l'amarezza di Emre Can . Il centrocampista, dopo un anno dal suo arrivo alla Juventus , si ritrova fuori dalla lista Champions stilata da Maurizio Sarri al pari di Mandzukic. E l'ex Liverpool, a tal riguardo, non nasconde sconcerto.
Segui live e in esclusiva 3 partite della Serie A TIM a giornata su DAZNDal ritiro della Germania , Emre Can spiega come sono andate le cose: il tedesco di origini turche racconta la dinamica che lo ha portato a scoprire di non poter giocare la fase a gironi del torneo, divenuto il chiodo fisso dei bianconeri.
"È stato molto scioccante, perché la scorsa settimana mi è stato detto e promesso altro. Ieri ho ricevuto una chiamata dall'allenatore, in cui in meno di un minuto e senza spiegazioni mi ha detto che non ero in lista".
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Per colui che rappresentava uno dei colpi di mercato della passata stagione, visto il tesseramento a parametro zero dopo la scadenza del contratto che lo legava al Liverpool, un'autentica doccia fredda.
"Io e il mio agente avevamo parlato con altri club, anche il PSG. Dopo un confronto con la società abbiamo deciso di rimanere, una condizione era giocare in Champions League ed era quello che mi era stato promesso ieri. Il giorno dopo la fine del mercato, invece, non è così. A saperlo, avrei lasciato la Juve".
Prossima partita
"Sono arrabbiato per il modo in cui sono stato trattato. Quando tornerò dalla Nazionale parlerò con la Juve: voglio e devo giocare la Champions".
Per Emre Can, così come per Mandzukic, ora potrebbero aprirsi scenari di mercato intriganti: a gennaio, infatti, entrambi rappresenteranno due pedine potenzialmente in uscita .
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