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Eerste DivisieGetty

Viaggio nell'Eerste Divisie: dove bastano due mesi su dieci al top per giocare i playoff

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Avete presente quei periodi di esaltazione in cui tutto sembra possibile? Quelli in cui una squadra ha dalla sua gli Dei del calcio e magari anche un po' del signor culovich. Sei, sette, otto gare consecutive. Non capita solo alle big. La striscia di positività cade leggiadra anche sulle piccole, convinte di poter avere tutto. Si esaltano, grazie ad una squadra di top. Grazie, spesso, solamente alla fiducia e al gruppo. Poi, tutto crolla. I titoloni spariscono, gli elogi di gloria volano via. Rimangono le solite note, lasciando società e tifosi a domandarsi se quel periodo sia stato sogno o realtà. A fine campionato quei 20 punti ottenuti in quei due mesi d'oro vengono sciolti per passare alla cassa ed ottenere la salvezza. O al contrario restano sospesi nel tempo, dalla delusioni di aver potuto fare di più. Con somma continuità. E se un solo periodo determinasse la possibilità di vincere o per lo meno salire di livello? Che pazzia. Tutto vero: la Eerste Divisie.

Eerste, come Prima. Divisie, come divisione. La seconda serie olandese, dietro la Eredivisie in cui PSV, Feyenoord e sopratutto Ajax brillano tra Windmolen e Stroopwafel. Non c'è dubbio: uno dei campionati con le regole più strane (normalissimo, per loro) al mondo. Non il più piccolo al mondo (titolo appartenente alle Isole Scilly), non il più remoto. Probabilmente quello con il sistema di promozioni nella massima serie più attento nel premiare i periodi dell'anno. Hai avuto passi falsi ma dominato per un quarto della stagione? Benissimo, avrai la tua chance.

In Olanda, in Eerste Divisie, la continuità di risultati è importante, ma nessuno viene lasciato indietro. Chi ha avuto un breve momento di gloria non viene lasciato solo nelle tenebre, mentre gli altri festeggiano la tua caduta negli inferi. C'è ancora spazio per te. Hai registrato un solo tormentone? Non avrai la stessa notorietà di chi ne ha macinato a decine, per decenni. Ma puoi anche andare oltre quell'unico cult e dimostrare di avere ancora frecce al tuo arco di genialità.

I PLAYOFF DI EERSTE DIVISIE: VIAGGIO NELL'ASSURDO

Partiamo dal dire che nel corso degli anni, il sistema di promozioni dalla seconda serie olandese all'Eredivisie è cambiato più e più volte. Addentrarsi a raccontare ogni singolo cambiamento sarebbe inutile e deleterio. Sono stati compiuti accorgimenti, ma le regole per portare nuove squadre nella massima serie sono piuttosto lineari da decenni. Facili? No.

La seconda serie olandese, come detto, permette ad una squadra che ha avuto un periodo di gloria di nove o dieci giornate, per poi crollare inesorabilmente, di giocarsi i playoff al termine del campionato regolare. Ciò significa che una squadra può guadagnarsi il diritto agli spareggi previsti dopo il 38esimo turno, già in autunno. Da qui potrebbe decidere di lasciarsi andare, senza più foga, grinta o desideri di eternità. Succede, potrebbe succedere. Eventualità, non certezza. Una volta assaporata fama e divertimento, difficilmente se ne fa a meno. Ma dipende da caso a caso.

Più plausibile che un team sia appagato a marzo e tiri i remi in barca, facendosi trasportare dalle onde del tempo. Vi ricorda qualcosa? Vi ricorda qualcosa.

NacompetitieGOAL

La Eerste Divisie ha cambiato leggermente il proprio sistema, ma la base rimane la stessa: la squadra prima in classifica al termine della stagione è promossa in Eredivisie, le altre giocano i playoff. Facile metterla così, ma si tratta di un mondo sconosciuto e ben più complicato.

Basti pensare che nel 2021/2022 le promozioni dirette sono divenute due e non più una (in passato nessuna aveva il diritto di qualificarsi senza rendere conto al sistema di cui parleremo a breve). L'Emmen e Il Volendam, rispettivamente prima e seconda in classifica dopo i 38 turni del campionato numero due d'Olanda, sono promosse direttamente in Eredivisie 2022/2023 grazie ai primi due posti. Facile, nornale. Una base.

  1. Emmen, prima classificata (promossa in Eredivisie)
  2. Volendam, seconda classifica (promossa in Eredivisie)

Qui viene il bello.

IL NACOMPETITIE: I QUATTRO PERIODI

Dunque, due promosse in Eredivisie. 2/3 delle squadre che potranno giocare a Rotterdam, Amsterdam e Eindhoven. Davanti alla creme d'Olanda. Una terza arriva dai playoff più luciferini che mente calcistica abbia mai concepito. O forse sono paradisiaci? Soggettività al massimo e critica divisa in due. Spezzata a metà.

Per determinare le squadre qualificate ai playoff, che portano la terza e ultima promossa in Eredivisie, si ricorre al Nacompetitie, letteralmente 'post competizione'. In pratica gli spareggi, semplicemente. Come funziona?  Ogni annata del torneo di Eerste Divisie ha una normale classifica, ma questa è spezzata anche in quattro periodi a sè stanti. Chi vince i quattro periodi si qualifica ai playoff. Facile no? Probabilmente.

Ogni periodo è composta da nove o dieci giornate:

  1. Periodo uno: dalla prima alla nona giornata di campionato
  2. Periodo due: dalla decima alla 19esima giornata di campionato
  3. Periodo tre: dalla 20esima alla 28esima giornata di campionato
  4. Periodo quattro dalla 29esima alla 38esima giornata di campionato

Periodo uno e tre sono composti da nove turni dunque, mentre due e quattro da uno in più, dieci. La facciamo semplice:

Squadra A vince il primo periodo con 20 punti (sei vittorie e due pareggi, ovviamente). Al nono turno è già certa di avere un posto nei playoff di fine giornata, anche se tra il decimo e il 38esimo e ultimo non dovesse più ottenere punti. Va da sè che con un tale bottino sarebbe quasi sicuramente all'ultimo posto in graduatoria, ma avrebbe comunque la possibilità di giocare gli spareggi per salire di categoria nell'Eredivisie. Straordinario.

Nacompetitie2GOAL

Meno straordinario lo scenario in cui dovesse perdere i playoff: sarebbe retrocesso in terza serie. Il sistema dell'Eerste Divisie è stato creato per premiare una squadra capace di avere anche un solo limitato periodo al top. Con un caduta verticale così estrema, difficilmente avrebbe la forza di vincere gli spareggi e ottenere la promozione. Ma chi può dirlo?

La realtà delle stagioni di Eerste Divisie è ben diversa. I quattro periodi vengono vinti da squadre che al termine dell'annata si ritrovano comunque nelle posizioni più importanti della classifica generale. Certo, può capitare che un team riesca a conquistare uno dei quattro periodi, deludendo poi negli altri, ma non così tanto da finire in zona retrocessione. Non è utopia, ma sicuramente limitato.

Cosa succede se una squadra vince la classifica generale, sia le quattro dei quattro periodi? Si qualifica ai playoff la seconda dei quattro periodi. All'opposto, davanti ad un campionato estremamente equilibrato, quattro vincitrici diverse si qualificherebbero ai playoff senza ricorrere al secondo posto. Magari ancora diverse rispetto ad una quinta squadra che ha ottenuto il secondo posto in tutti e quattro i periodi, ma che complessivamente ha ottenuto più punti di tutti nella classifica generale.

Ok, è complicato.

L'EERSTE DIVISIE APPLICATO ALLA SERIE B

E se il sistema del Nacompetitie venisse utilizzato in Serie B? Mettiamo che ad esempio il Lecce vinca il campionato con 100 punti, seguita dalla Cremonese con 90. I giallorossi e i grigiorossi sarebbero promossi direttamente in Serie A. Mancherebbe un posto.

La classifica di Serie B viene spezzata in quattro periodi:

  1. Periodo uno: il Pisa ha vinto con 21 punti (prima giornata-nona giornata)
  2. Periodo due: il Monza ha vinto con 17 punti (nona-19esima)
  3. Periodo tre: il Brescia ha vinto con 24 punti (19esima-28esima)
  4. Periodo quattro: l'Ascoli ha vinto con 27 punti (28esima-28esima)

In questo caso nè Lecce nè Cremonese hanno vinto uno dei quattro periodi, ma durante la stagione hanno ottenuto comunque più punti di tutti. Vengono così promosse in Serie A, mentre le quattro vincitrici dei periodi Pisa, Monza, Brescia ed Ascoli accedono ai playoff. In cui non sono sole.

I playoff di Eerste Divisie non sono infatti composti da quattro squadre. Prima di tutto vi partecipa la terzultima di Eredivisie, che ha così la possibilità di rimanere nella massima serie a differenza delle ultime due, retrocesse direttamente. Insieme a queste cinque vengono selezionate anche le squadre che hanno ottenuto la miglior posizione nella classifica generale, senza però aver vinto uno dei periodi e senza, ovviamente, aver ottenuto la promozione diretta. Non sono ammesse ai playoff le seconde squadre (Jong Ajax e compagnia), nè possono salire direttamente in Eredivisie.

TernanaGOAL

Continuando a parlare di Serie B, possiamo ad esempio selezionare Benevento e Perugia: le migliori del campionato che non sono qualificate ai playoff grazie alla vittoria di un periodo. Come detto in precedenza, è comunque possibile un approdo tramite i periodi se le squadre promosse direttamente grazie ai primi due posti nella classifica generale hanno conquistato uno o più periodi.

Un esempio di classifica generale delineata in questo modo vedrebbe dunque

  1. Lecce, 100 punti (promossa in Serie A direttamente)
  2. Cremonese, 90 punti (promossa in Serie A direttamente)
  3. Monza,
  4. Benevento
  5. Pisa
  6. Ascoli
  7. Brescia
  8. Perugia

Lecce e Cremonese promosse in A direttamente, precedenza per i playoff assegnata ad Ascoli, Brescia, Pisa e Monza grazie alla vittoria dei periodi, dunque Benevento e Perugia anche in caso di classifica generale migliore. Se ad esempio il Pisa ha vinto un periodo, ma arriva dietro al Benevento (che non l'ha fatto), è direttamente qualificata ai playoff. Anche i giallorossi sono ai playoff, ma per un fattore diverso (la miglior posizione).

LA SERIE B 2021/2022: LA TERNANA AI PLAYOFF

Abbiamo giocato con i numeri, un po' a caso a mo' di esempio, utilizzando le squadre che hanno comunque avuto la meglio nel campionato di Serie B 2021/2022. Andando più nel reale, usando il Nacompetitie cosa sarebbe cambiato? Poco, visto che tutte le squadre hanno avuto grande continuità durante la stagione, riflessa nella classifica generale, risolta solamente al 38esimo turno.

C'è però un particolare ampiamente diverso: la Ternana. La squadra umbra, con il sistema olandese, sarebbe stata qualificata ai playoff. Il motivo? Dividendo il campionato in quattro periodi, così da determinare le qualificate, la Regina dell'ultimo è proprio lei. Nessuno, infatti, ha fatto più punti del team rossoverde nelle ultime dieci giornate di Serie B 2021/2022.

Nella realtà dei fatti la Ternana è fuori dai playoff per salire in Serie A: decimo posto in classifica generale, a -4 dall'ottavo del Perugia, ultima squadra che può giocarsi la promozione. Con il Nacompetitie, invece, i venti punti ottenuti nel quarto periodo, l'avrebbero resa vincitrice di questa ultima fase, rendendo ininfluente il decimo posto generale.

1.500 km separano l'Olanda, l'Eerste Divisie e il Nacompetitie da Terni e gli spareggi di Serie B. Dovrà riprovarci con le regole italiane, decisamente più standard. Paese che vai, playoff che trovi.

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