De Biasi AzerbaigianGetty

Flop De Biasi con l'Azerbaigian: 8 sconfitte nelle ultime 11 gare

Cavaliere dell'Ordine della Stella d'Italia, Panchina d'Oro speciale, cittadinanza albanese. Gianni De Biasi è diventato un mito eterno a Tirana e dintorni per essere riuscito a qualificare l'Albania agli Europei del 2016. Il torneo non ha visto la Nazionale approdare alla fase ad eliminazione diretta, ma gli applausi sono stati scroscianti e l'entusiasmo contagioso.

Chiusa nel 2017 l'esperienza gloriosa in rossonero, la panchina dell'Alaves, il ruolo di opinionista e dunque il ritorno in Nazionale, per guidare l'Azerbaigian. Stavolta, però, niente gloria. Decisamente deludente, infatti, l'anno in carica di De Biasi, che deve fare i conti con l'ultimo posto nelle qualificazioni Mondiali.

In un gruppo che comprendeva anche il Lussemburgo, ma soprattutto Portogallo e Serbia, oltre all'Irlanda, l'Azerbaigian ha ottenuto un solo punto in otto gare, chiudendo come fanalino di coda del girone A. Nessuno si aspettava 20 punti, ma De Biasi non ha comunque rispettato le attese.

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Quattro le sconfitte consecutive nel girone A per De Biasi, con otto totali nelle ultime undici giocate dalla Nazionale azera. Pesa ovviamente l'assenza di talenti a differenza dell'Albania, in una nazione che può contare su buoni risultati a livello di club solamente con il Qarabag.

De Biasi ha firmato un contratto con l'Azerbaigian fino al 2022 e non è chiaro se continuerà a guidare il club anche nella prossima Nations League e nelle qualificazioni agli Europei del 2024. Di certo i risultati non sono arrivati, ma un solo anno di lavoro appare troppo limitato per definire il suo mandato.

L'ex mister di Torino e Udinese non sembra intenzionato a tornare in Serie A, comunque vada. La scorsa primavera, del resto, era stato chiarissimo:

"Da noi fare questo mestiere è diventato complicato. Non mi sento emarginato, vivo al seguito della mia curiosità. Voglio dimostrare che i miracoli si possono fare più di una volta nella vita"

Riuscito a salire dalla Lega D alla C di Nations League, l'Azerbaigian aveva scalto posizioni nel ranking UEFA, ma ora è nuovamente retrocesso al 119esimo posto. Nessuna sorpresa, nessun miracolo, almeno per ora. De Biasi ha mancato l'obettivo di creare una 'nuova Albania', ma davanti alla possibilità di continuare a guidare la Nazionale di Baku, occhio alle sorprese.

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