Non che fosse una notizia inaspettata, ma da oggi è arrivata anche l'ufficialità: il Crotone è matematicamente retrocesso in Serie B, dopo la sconfitta contro l'Inter, che invece avvicina ancora di più la squadra di Antonio Conte allo Scudetto.
18 punti in classifica in Serie A dopo 34 giornate di campionato: un bilancio davvero troppo povero, che ha condannato la squadra calabrese al ritorno in Serie B.
La squadra ha cominciato il campionato sotto la guida di Stroppa, che nella scorsa stagione aveva guidato egregiamente la squadra in Serie B. All'inizio del campionato in corso, il Crotone aveva anche fatto vedere ottime intenzioni, con una tendenza al possesso palla e al gioco offensivo che aveva incuriosito gli addetti ai lavori ed i tifosi calabresi.
Ma la squadra ha cominciato a non ottenere vittorie, a subire troppi goal ed a posizionarsi stabilmente all'ultimo posto della classifica. Due mesi fa, quindi, il presidente Vrenna ha provato il tutto per tutto, esonerando Stroppa e chiamando Cosmi sulla panchina della sua squadra.
Ma il cambio di rotta non è arrivato, anzi, la squadra si è affossata ulteriormente. Basti pensare che prima della vittoria rocambolesca contro il Parma all'ultima giornata, erano arrivate sei sconfitte consecutive nell'ultimo mese.
E pensare che proprio in questa seconda parte di stagione, il Crotone ha messo comunque in mostra almeno due individualità molto interessanti. La prima certamente risponde al nome di Simy, capace di segnare 19 goal in una squadra ultima in classifica. Un giocatore che si è messo in luce e che probabilmente volerà verso altri lidi in estate.
L'altro è Adam Ounas, arrivato a gennaio in prestito dal Napoli e autore di 3 goal e 3 assist in questa Serie A. Mentre nella prima parte di stagione, sotto la guida di Stroppa, il faro era stato solo e sempre Junior Messias.
Il brasiliano ha segnato 8 goal e siglato 4 assist in questo campionato, ma la maggior parte di questi messi a segno nella prima parte di stagione. Come vedete, abbiamo elencato solo giocatori offensivi, segno che la squadra è mancata soprattutto in difesa.
85 goal subiti fino a questo momento: un'enormità. Né il portiere Cordaz, né i vari Golemic, Magallan, Marrone, Djidji, Cuomo e Luperto hanno mai garantito una reale e sicura protezione alla porta calabrese.
Tornerà adesso in Serie B, il Crotone, con la voglia di puntare alla Serie A senza nessuna transizione e senza nessuna esitazione.