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Marcelo Weignadt, Nacho Fernández em Atlético-MG x Boca Juniors, oitavas da Libertadores, 20072021Getty Images

Incredibile in Copa Libertadores: scontri tra il Boca Juniors e la Polizia

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Scene di ordinaria follia quelle provenienti dal Brasile, dove si è consumata l'eliminazione del Boca Juniors dalla Copa Libertadores: argentini sconfitti ai calci di rigore dall'Atletico Mineiro, volato ai quarti di finale non senza polemiche.

Il club di Buenos Aires si è lamentato per una rete annullata dall'arbitro Ostojich con l'ausilio del VAR, proteste in continuità con quanto accaduto di recente proprio nella massima competizione sudamericana: dopo il triplice fischio è accaduto l'incredibile.

A pochi metri dagli spogliatoi, giocatori e dirigenti Xeneizes (tra cui Jorge Bermúdez e Raúl Cascini) sono venuti a contatto con la Polizia: transenne e altoparlanti sono volati durante gli scontri, nel corso dei quali i poliziotti sono stati costretti a lanciare dei gas lacrimogeni per disperdere l'agguerrita delegazione del Boca Juniors.

L'Atletico Mineiro ha rilasciato un lungo comunicato per provare a fare ulteriore luce su una vicenda dai contorni grotteschi e inquietanti.

"Dopo la partita, i calciatori del Boca sono scesi nel tunnel e si sono diretti negli spogliatoi degli ospiti. Pochi minuti dopo, i giocatori e lo staff tecnico della squadra argentina hanno lasciato il locale, dirigendosi verso gli spogliatoi degli arbitri. La sicurezza ha cercato, senza successo, di contenerli. Gli argentini hanno quindi deciso di invadere il nostro spogliatoio, dove erano presenti giocatori e dirigenti. Anche il presidente Sérgio Coelho ha cercato di impedire l'invasione per proteggere i professionisti dell'Atlético.

Lungo la strada, hanno attaccato tutti quelli che incontravano, oltre a rompere lavandini e ringhiere protettive. La Polizia è arrivata dopo un po' di tempo e ha allontanato gli aggressori con spray al peperoncino. Il bilancio è di qualche ferito, fortunatamente senza alcuna gravità. C'è stato anche un tentativo di attaccare il direttore sportivo dell'Atlético, Rodrigo Caetano, con una spranga di ferro. La Polizia ha fermato alcuni giocatori e dirigenti del Boca. 

Dopo una lunga trattativa, mediata dal presidente Sérgio Coelho, la delegazione argentina si è recata alla stazione di Polizia per registrare un verbale di incidente per depredamento di proprietà e aggressione. Nessuno sarà detenuto".

Naturalmente la squadra argentina ha lasciato lo stadio in netto ritardo rispetto al previsto, trattenuta dalla Polizia che ora vorrà vederci chiaro: siamo convinti che questa vicenda lascerà dietro di sé molti strascichi e le sanzioni saranno con ogni probabilità pesantissime.

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