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Pablo Marì accoltellato in un supermercato di Milano: è stato operato alla schiena

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Nella serata di giovedì un uomo ha accoltellato 6 persone nel centro commerciale di Assago Milanofiori, zona sud di Milano, vicino al Forum. Un italiano di 46 anni, con problemi psichiatrici, che è stato fermato dai Carabinieri, si è impossessato di un coltello prendendolo dagli espositori del supermercato e ha colpito diversi clienti. Uno di questi è Pablo Marì, difensore del Monza.

Quattro dei sei feriti sono stati trasportati in ospedale in codice rosso. Sul posto sono arriivati l’elisoccorso e tre automediche. Il più grave dei feriti, un dipendente del supermercato, il quarantasettenne Luis Fernando Ruggieri, è morto poche ore dopo in ospedale. A fermare l'aggressore è stato l'ex calciatore Massimo Tarantino, ex Napoli, Inter e Bologna.

Colpito alla schiena, Pablo Marì è stato trasportato in elicottero all'ospedale Niguarda in codice rosso. Le prime informazioni erano già state rassicuranti: non in pericolo di vita. Nella mattinata di venerdì 28 lo spagnolo è stato operato alla schiena: per rivederlo in campo ci vorranno almeno due mesi.

Intorno alle 21.15 di giovedì sera era arrivato anche il messaggio di Adriano Galliani, Ad della società brianzola, attraverso i canali ufficiali della società.

"Caro Pablo, siamo tutti qui vicino a te e alla tua famiglia, ti vogliamo bene, continua a lottare come sai fare, sei un guerriero e guarirai presto"
"Ha dei muscoli lesionati ma la ferita non ha intaccato gli organi vitali - aveva poi detto Galliani al Tg2 - ha avuto una ferita abbastanza profonda sulla schiena, penetrante, ma non ha toccato organi vitali come polmoni: non è in pericolo di vita. Mi dicono che dovrebbe riprendersi abbastanza rapidamente".

Anche l'Arsenal, proprietaria del cartellino di Marì (in prestito al Monza con obbligo di riscatto in caso di salvezza) aveva diffuso una nota ufficiale esprimendo vicinanza al giocatore.

"Siamo scioccati per notizia dell'accoltellamento di diverse persone, tra le quali Pablo Marì. Siamo in contatto con l'agente di Pablo che ci ha detto che è in ospedale e non è gravemente ferito".

In generale, tutto il mondo del calcio si è unito in un messaggio di vicinanza a Marì e alle altre persone coinvolte nel drammatico episodio.

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