La Fiorentina fatica a cambiare marcia. Nikola Milenkovic, invece, viaggia a tutta velocità. Le prestazioni del 21enne difensore serbo, ormai, sono sfociate nella massima efficacia. Bene in versione terzino destro, diligente come centrale. Merito di Stefano Pioli che, solitamente, con la linea verde riesce a ottenere risultati interessanti. I quali, inevitabilmente, confluiscono nell'interesse collettivo. Un gioiellino del genere, autore in stagione di 13 presenze e 2 goal, non passa certamente inosservato.
In Inghilterra si parla di un interessamento del Manchester United. Sponsor di lusso: José Mourinho. L'allenatore portoghese, infatti, sarebbe rimasto folgorato dalla crescita del numero 4 viola. Da qui, per l'appunto, qualche contatto embrionale. Attenzione, però, alle mosse della Juventus.
Il responsabile dell'area sportiva bianconera, Fabio Paratici, segue da tempo Milenkovic. Tanto da averlo osservato – direttamente e indirettamente – tra le fila del Partizan Belgrado. Nel passato recente si pensava che proprio la Vecchia Signora potesse assicurarsi il serbo. Piano delineato: prestito a un club “amico”. Idea sfumata.
Da qui, l'offensiva lungimirante della Fiorentina. Che, numeri alla mano, nell'estate del 2017 s'è assicurata un predestinato allo stato puro.
Legato al club toscano fino al 2022, Milenkovic non pensa troppo al futuro. Fondamentale, quindi, consacrarsi definitivamente passo dopo passo. I grandi palcoscenici, dall'alto di un repertorio non banale, arriveranno in maniera del tutto naturale. Contemporaneamente, la Fiorentina non impacchetta nessuna cessione. Chi vorrà il calciatore serbo, dovrà mettere sul piatto una cifra significativa. E, al momento, nel capoluogo toscano non sono pervenute offerte ufficiali.
La Juventus, intanto, studia il pacchetto arretrato del domani. Perché a giugno sia Medhi Benatia sia Daniele Rugani potrebbero maturare l'intenzione di salutare la Mole. Se così fosse, la Signora si ritroverebbe a dover riformulare il reparto.
E se Matthijs de Ligt dell'Ajax non passa di moda, ma qui il prezzo non è modico e la concorrenza è proibitiva, ecco che Milenkovic rischia di diventare un nome forte. All'Artemio Franchi, sabato, Madama avrà la possibilità di osservare da vicino il diamante viola. Riflettori puntati.




