Momenti di grande tensione da Edin Dzeko ed André Onana, nel corso del primo tempo della sfida di Champions League tra Inter e Porto.
Al 37’, dopo un fallo subito da Bastoni, il portiere nerazzurro si è diretto verso il direttore di gara Jovanovic e gli ha detto qualcosa. A quel punto Dzeko è indietreggiato verso di lui e per tre volte gli ha ripetuto la frase “Devi stare zitto e tornare in porta”.
Un atteggiamento che non è evidentemente piaciuto ad Onana che non si è trattenuto ed ha iniziato ad urlare qualcosa contro il compagno indicandolo.
A calmare gli animi ci ha quindi pensato Calhanoglu che ha placato il portiere, lo ha fermato, e gli ha messo le mano sulla bocca per zittirlo.
Proprio Onana, parlando ai microfoni di ‘Sky’ dopo il triplice fischio finale, ha poi subito chiuso il caso.
“Sono cose legate alla tensione del match, ci sono visioni diverse ma utili a migliorare la squadra. Ognuno di noi ha il diritto di dire ciò che pensa, siamo persone con grande esperienza e bisogna buttarsi tutto alle spalle. Io sono il portiere e devo fare il mio lavoro. Se così si vincono le partite, ben venga”.
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