Il presidente della Juventus Andrea Agnelli è intervenuto nel corso dell'evento 'Il Foglio a San Siro'. Occasione ideale per il massimo dirigente bianconero per fare il punto sulla stagione corrente, nonché quella che ha segnato il ritorno in panchina di Massimiliano Allegri:
"Per me il progetto Allegri è ancora molto valido. Guardiamo il cammino: ha riportato solidità. Una gara di 2 settimane fa ci ha lasciato il rimpianto di non poter competere per lo Scudetto. Non essere felici del percorso è abbastanza difficile".
Un chiarimento riguardo ad una sua possibile uscita dai quadri dirigenziali della Juve:
"Io fuori dalla Juventus? Sono sereno, so quello che stiamo facendo e mi sto divertendo che è la cosa fondamentale".
Inevitabile il passaggio sulla questione Superlega:
"Una Superlega di fatto ce l'abbiamo già... Avremo una Premier League tutto l'anno e una che si gioca da marzo in poi in Europa. Questa è una polarizzazione di fatto che esiste già".
Il futuro di Giorgio Chiellini potrebbe legarsi nuovamente alla Juventus, ma sotto vesti differenti rispetto a quella da calciatore:
"Chiellini ha il posto in società da qualche anno"
Capitolo futuro: la Juventus ha acquistato Dusan Vlahovic a gennaio, ma a fine anno si separerà da Paulo Dybala :
"Un grande giocatore, le decisioni sono figlie di momenti. Se fossi stato su questo palco a dicembre, ti avrei detto che Vlahovic sarebbe stato 'impossibile', almeno a gennaio. Le risorse sono limitate. Puntiamo su Dusan, De Ligt e Chiesa".
Nel corso dell'ultima sfida casalinga contro il Bologna, si è rivisto all'Allianz Stadium Alessandro Del Piero:
"E' sempre benvenuto. Oggi vive a Los Angeles, ha una vita estremamente felice. E' benvenuto in Juventus quando lo vuole. Entrare in società significa cambiare vita. Ora è focalizzato sulla vita che fa, è abbastanza felice".


