Zhegrova nota derby della Juventus: entra e accende la luce

Zhegrova, gettato nella mischia da Spalletti al 64', ha rilevato un Francisco Conceicao più che positivo nel primo tempo ma decrescente nella ripresa col passare dei minuti. Ragion per cui, dalla panchina, il sostituto di Tudor ha chiamato e inserito l'alter ego del portoghese.

L'approccio psicologico e tecnico del kosovaro al derby è stato subito evidente, soprattutto per due cross velenosi disegnati verso l'area protetta da un Paleari insuperabile: per info rivolgersi a McKennie, ad un nulla dal vantaggio nel finale con un'inzuccata resa possibile proprio dal pallone disegnato da Zhegrova - col mancino - dalla destra. In orbita 90', inoltre, Edon ha 'sgasato' seminando il panico sulla corsia offensiva di competenza, senza però riuscire a mettere in mezzo la sfera nel modo corretto.

Insomma: la luce, in un pomeriggio in bianco e nero, in casa Juve ha provato ad accenderla uno dei colpi dell'estate.

Zhegrova sta alzando i decibel del rendimento, dimostrando come gli intoppi fisici siano alle spalle e tra presente e futuro la stagione può consentirgli di prenotare un ruolo da protagonista ben più di rilievo rispetto a quello attuale di alternativa.

La "zeppettina" divenuta virale dopo Juventus-Sporting è stata accompagnata dall'ottima mezz'ora disputata contro il Torino, accrescendo la candidatura dell'ala nelle gerarchie Spallettiane. Uno che, di fronte al suo talento, si è già inchinato.