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Xavi FC Barcelona 2024Getty Images

Xavi espulso e furioso: "Eliminati per un errore arbitrale, Kovacs è stato pessimo"

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Fine della corsa per il Barcellona, sconfitto al 'Montjuic' dal PSG e costretto a dire addio alla Champions League: i blaugrana non sono riusciti a difendere il successo dell'andata e sono stati travolti dai parigini.

Un ruolo chiave lo ha giocato l'espulsione ricevuta da Araujo sul risultato di 1-0 in favore dei padroni di casa: un episodio che ha incontrato la ferma opposizione di Xavi, poi espulso per proteste nel secondo tempo.

L'allenatore catalano se l'è presa con l'arbitro Kovacs, reo a suo dire di aver indirizzato la qualificazione in semifinale verso i parigini, che hanno poi dilagato fino all'1-4 finale.

  • IL ROSSO AD ARAUJO

    Il Barcellona è rimasto in inferiorità numerica al 29' in virtù dell'espulsione comminata ad Araujo che ha atterrato Barcola, lanciato a rete: fallo commesso fuori area ma massimo provvedimento disciplinare per il difensore uruguaiano, reo di aver interrotto una chiara occasione da rete con un intervento non genuino.

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  • LA RABBIA DI XAVI

    Xavi, decisamente contrariato dalla decisione di Kovacs, è stato poi a sua volta espulso al 56' in seguito a vibranti proteste che non sono passate inosservate al quarto uomo lì presente.

    Intervistato da 'Mediaset' al termine della partita, l'ex metronomo blaugrana non ha risparmiato un attacco al direttore di gara rumeno.

    "È un dolore e un peccato essere eliminati per un errore arbitrale del genere. Se fossimo rimasti in undici avremmo sicuramente difeso meglio: fino a quel momento stavamo dominando. Kovacs è stato pessimo".

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  • YAMAL SOSTITUITO

    Ha fatto parecchio discutere la decisione di Xavi di sacrificare Yamal, sostituito dopo il rosso ricevuto da Araujo e autore dell'assist per il momentaneo 1-0 siglato da Raphinha.

    "Yamal? Non è questo il punto, mi sarebbe piaciuto giocarmi la qualificazione in undici contro undici. Mi tengo l'orgoglio della squadra che ha creato due o tre occasioni chiare".

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