Walker al Milan, potrà già giocare contro il Parma? Cosa dice il regolamento

Il Milan si è assicurato Walker con la formula del prestito gratuito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni di euro.

Per il giocatore un contratto fino al 30 giugno 2027 e uno stipendio di 2,5 milioni da qui al termine della stagione, pronto poi a salire fino a 4,5 per quelle successive.

Ma la domanda che i tifosi del Milan si pongono è la seguente: Walker sarà già a disposizione di Conceiçao per la gara contro il Parma di domenica all'ora di pranzo?

La risposta è no, in quanto il difensore inglese necessita del permesso di lavoro, essendo un giocatore extracomunitario a tutti gli effetti: una pratica sbrigabile nel giro di qualche giorno e impossibile da risolvere da qui a domenica. Tempi troppo ristretti che faranno slittare l'esordio di Walker con la maglia del Milan.

La prima partita di Walker in rossonero non sarà però nemmeno Dinamo-Zagabria-Milan, ultimo match della League Phase di Champions League che vede il 'Diavolo' vicino alla qualificazione per gli ottavi diretti.

Per ovvie ragioni, Walker non è presente infatti nella lista comunicata dal Milan all'UEFA nel mese di settembre: eventuali modifiche potranno essere operate soltanto dopo questa prima fase, come d'altronde recita il regolamento.

"Sì, se superano la fase campionato. Prima della fase a eliminazione diretta, i club possono registrare un massimo di tre nuovi giocatori entro le 24:00 CET del 6 febbraio 2025.

Uno o tutti i giocatori dei suddetti tre possono essere stati schierati da un'altra squadra nella fase di qualificazione, agli spareggi o nella fase campionato di Champions League, Europa League o Conference League.

Tuttavia, permangono il limite complessivo di 25 giocatori della Lista A e la quota di otto giocatori formati localmente".

Per Walker, dunque, l'esordio in Champions League col Milan potrà avvenire soltanto nella fase a eliminazione diretta.

Per il primo gettone in rossonero di Walker bisognerà dunque attendere ancora qualche giorno: la partita buona potrebbe essere il derby contro l'Inter in programma domenica 2 febbraio alle ore 18.

Un vero e proprio battesimo del fuoco per l'inglese, abituato comunque a disputare sfide di altissimo livello nel corso di una carriera che lo ha visto vincere praticamente tutto con il Manchester City.