Vlahovic e il riscatto in Juventus-Manchester City: nel 2024 nessuno ha fatto meglio di lui tra i giocatori di Serie A

L'evento clou arriva al 52', quando Vlahovic stacca di testa su cross di Yildiz: frustata al pallone, respinto goffamente da Ederson che finisce per portarselo oltre la linea di porta.

Ex Fiorentina in rete su azione all'Allianz Stadium per la prima volta quest'anno (contro il Cagliari aveva trasformato un calcio di rigore), dopo ben otto mesi considerando anche la passata stagione: il goal casalingo mancava dal 2-0 alla Lazio nell'andata della semifinale di Coppa Italia, disputata il 2 aprile.

Prova da migliore in campo per il serbo, premiato come MVP dell'incontro dall'UEFA: sotto la lente d'ingrandimento, in particolare, il lavoro effettuato al di là della rete dell'1-0.

Vlahovic particolarmente a proprio agio in veste di 'pivot', di 'lucidatore' di palloni per i compagni grazie a sponde e giocate pressoché perfette dal punto di vista tecnico: qualcosa che troppo spesso si è visto a intermittenza, mostrato in una delle serate più importanti finora.

Come riportato da 'Opta', Vlahovic può godere di un primato non indifferente: nel 2024, con 22 reti all'attivo, è il giocatore militante in Serie A ad aver segnato di più in tutte le competizioni.

Un dato che certifica quanto sia importante la sua presenza al centro dell'attacco di Thiago Motta: appena un goal realizzato dalla Juventus nelle tre gare affrontate senza il serbo (quello di Cambiaso a Lecce).

Intervistato da 'Sky Sport', Vlahovic ha commentato con soddisfazione questi tre punti che risollevano un periodo non semplice sotto l'aspetto dei risultati.

"Per come la vedo io non era un periodo positivo per noi. Questa vittoria serviva per la consapevolezza e la fiducia, per la Juventus pareggiare è come perdere. I goal sono tutti importanti, ma valgono tanto soprattutto se aiutano la squadra a vincere. Finire tra le prime otto? Ci crediamo".