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Vicario ItalyGetty

Vicario titolare tra i pali in Moldavia-Italia: l'ultima presenza contro la Francia non era andata benissimo

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Saranno tante le novità all'interno dell'undici titolare dell'Italia che, stasera, sarà di scena in Moldavia nel penultimo turno delle qualificazioni ai prossimi Mondiali nordamericani.

Gli azzurri scenderanno in campo conoscendo già il risultato della Norvegia (impegnata in casa contro l'Estonia) e, per questo motivo, la sfida di Chisinau potrebbe trasformarsi in una sorta di amichevole: abissale il distacco in termini di differenza reti (+10 vs +26) rispetto agli scandinavi, scarto che potrebbe giocoforza aumentare al momento del calcio d'inizio.

Come annunciato da Gennaro Gattuso nella conferenza stampa della vigilia, la formazione dell'Italia presenterà diversi volti nuovi: a partire dal ruolo del portiere, affidato a Guglielmo Vicario.

  • LE PAROLE DI GATTUSO

    "Ci saranno molti cambi, ma non perché voglio fare esperimenti: ho grande fiducia in chi ha lavorato mostrando serietà per tutta la settimana. Chi giocherà in porta? Vicario".

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  • COME SONO ANDATE LE ALTRE PRESENZE DI VICARIO

    Quello contro la Moldavia sarà il quinto gettone in azzurro per Vicario, che la maglia della Nazionale non la veste da praticamente un anno, dal 17 novembre 2024.

    Quel giorno fu titolare nella sconfitta di San Siro al cospetto della Francia, match che costò il primo posto nel girone di Nations League: un 1-3 caratterizzato anche da una sfortunata autorete messa a segno dall'estremo difensore del Tottenham, colpito dal pallone dopo la traversa centrata da Digne su punizione.

    In precedenza erano arrivati due clean-sheet contro Venezuela (esordio assoluto per lui) e Turchia, entrambi match amichevoli disputati tra marzo e giugno 2024; Vicario guardiano tra i pali anche in occasione di Italia-Israele del 14 ottobre di un anno fa, gara del girone di Nations vinta per 4-1 dagli azzurri.

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  • PUNTO FERMO DEL TOTTENHAM

    Quella in corso è la terza stagione in Premier League per Vicario, pagato 18,5 milioni di euro più bonus dal Tottenham che lo strappò all'Empoli e alla Serie A durante l'estate del 2023.

    Con gli 'Spurs' il 29enne ha confermato l'ottimo livello prestazionale mostrato in Toscana, prendendosi fin da subito un ruolo da leader in un contesto decisamente più competitivo: con la società inglese ha vinto l'Europa League della passata stagione, quando è stato costretto a osservare uno stop di un paio di mesi a causa di un'operazione alla caviglia.

    Infortunio che non ha condizionato affatto i riflessi tra i pali, sempre felini e degni di quelli che due anni e mezzo fa hanno convinto la dirigenza del club a puntare con forza su di lui.

  • PERCHÉ DONNARUMMA NON GIOCA MOLDAVIA-ITALIA

    La titolarità di Vicario in Moldavia è una sorta di premio che il c.t. Gattuso ha voluto concedere al suo portiere e non ha nulla a che vedere con una scelta di natura tecnica.

    L'assenza di Donnarumma è da leggere nell'ottica della volontà di dare un turno di riposo al portiere campano, pronto a riprendersi il posto domenica sera quando a San Siro arriverà la Norvegia.

    Tutto nella norma dunque: sarà una staffetta calcolata e senza retrogusti particolari.

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