Pubblicità
Pubblicità
Gennaro Gattuso(C)Getty Images

Gattuso annuncia chi gioca in attacco contro la Moldavia e avvisa: "Non sono degli scappati di casa"

Pubblicità

Battere la Moldavia e sperare in un passo falso della Norvegia per continuare a credere ancora nel primo posto del girone che dà accesso diretto al prossimo Mondiale.

La Nazionale azzurra si prepara ad affrontare in trasferta la Moldavia, ultima del raggruppamento I con un solo punto ottenuto in sei giornate.

Oltre ai tre punti, Gattuso si aspetta anche dei passi in avanti da parte del gruppo azzurro sul piano del gioco e della concentrazione. 

Il CT dell’Italia ha presentato così la gara contro la Moldavia alla vigilia del match.

  • CHI GIOCA IN ATTACCO

    Gattuso annuncia subito la coppia di attaccanti titolari contro la Moldavia: "Scamacca e Raspadori partono dall'inizio. Sicuramente gli manca minutaggio, però sta a noi decidere quando non ne ha più Gianluca. Non deve strafare, conosciamo le sue caratteristiche, la balistica che ha e cosa ci può dare quando sta bene e deve stare tranquillo.Confermo che ci saranno tanti cambiamenti, ma senza nessun problema e nessuna paura. Grande fiducia nei miei ragazzi, si meritano tutti una serata come quella di domani. Un ringraziamento al gruppo perché pensavo potessero succedere determinate cose. Devo ringraziarli per come hanno vissuto questi primissimi giorni e per me è tantissima roba. Il treno è partito e sta andando e sicuramente domani mi aspetto che continuiamo a crescere fortemente in quello che stiamo facendo".

  • Pubblicità
  • ATTENZIONE ALLA MOLDAVIA

    Il Ct azzurro non si fida degli avversari e avvisa: "Di facile non c'è nulla, non bisogna andare troppo lontano. Ricordiamoci la partita di Reggio Emilia quattro mesi fa, di facile non c'è nulla. Tutti quanti hanno in testa la partita 11-1 con la Norvegia, non sono degli scappati di casa. Hanno dei giocatori importanti, hanno le loro difficoltà, domani sicuramente ci sarà più di un cambio. Voglio vedere la crescita del gruppo, ma di facile non c'è nulla. Ci vuole grande impegno, grande rispetto per l'avversario e dobbiamo sudare".


  • Pubblicità
    Pubblicità
  • IL RINGRAZIAMENTO AI GIOCATORI

    Gattuso poi ringrazia chi è rimasto a disposizione nonostante qualche problema fisico: "Vedere come si allenano e come crescono, già qualificati, piccoli dolorini, invece devo dire grazie a Barella, Calafiori, Bastoni quello che ha fatto il mese scorso... E posso stare qua a raccontarvene. Devo dire grazie ai ragazzi per professionalità e voglia che stanno dimostrando giorno dopo giorno".

  • IL RIMPIANTO

    Il commissario tecnico dice la sua anche sul regolamento che imporrà quasi certamente all'Italia di passare dai playoff per accedere ai Mondiali.

    "Nessun rimpianto, vincere aiuta a vincere, però è normale che dobbiamo capire bene quali sono i criteri. Vedere il girone sudamericano che son 10 squadre, 6 vanno dirette, la settima fa lo spareggio con l'oceanica, la delusione è quella là. Sicuramente bisogna rivedere qualcosa. Per il resto, la mia testa è alla partita, non vado oltre" ha sottolineato Gattuso.

  • Pubblicità
    Pubblicità