Verona-Juventus, pagelle, migliori e peggiori dei bianconeri: Kean decisivo

KEAN – Fa quello che può nel lavoro sporco e, soprattutto, la decide con una conclusione non bella ma efficace.

ALEX SANDRO – Sì, è vero, subentra in una fase caotica del match. Ma sbanda pericolosamente e lascia la squadra in inferiorità numerica.

PERIN 6 – Nel giorno del trentesimo compleanno festeggia nel migliore dei modi. Come? Mantenendo la porta inviolata. E per la Juve, così, diventano cinque le partite di fila in campionato all’insegna del clean sheet.

BREMER 6 – Torna sul centro-destra e, sebbene da centrale sia decisamente più straripante, ne viene a capo agevolmente con senso della posizione e fisicità.

BONUCCI 5.5 – Alla 350esima presenza in Serie A con la maglia della Juve, deve convivere con una botta allo zigomo piuttosto dolorosa. Si becca un giallo, forza qualche lancio di troppo e soffre il duello con Djuric.

DANILO 6 – Promosso nel ruolo di vice-capitano, è chirurgico nelle chiusure. Rischia tanto per un tocco di mano…

CUADRADO 5.5 – Straordinari al potere, soprattutto per mancanza di alternative, patisce quando i ritmi si alzano. (79’ ALEX SANDRO 4.5 – Riesce nell’impresa di effettuare anzitempo la doccia).

FAGIOLI 6 – Ne prende tante, ma non si intimorisce. Con qualità prova a trovare qualche idea illuminata. E dalla distanza non fa mancare il coraggio. (63’ MIRETTI 6 – L’ormai solita ottima solidità).

LOCATELLI 6 – I metodisti gialloblù arrivano a tutta velocità e, lui, regge come può. (63’ PAREDES 5.5 - L’autonomia non è delle migliori, benzina nelle gambe in vista dei Mondiali).

RABIOT 6.5 – Sale decisamente di tono nella ripresa votando il partito della tecnica.

KOSTIC 5.5 – Reduce dal contributo extra lusso contro l’Inter, questa volta sfonda poco.

MILIK 6 – Una timida conclusione nel lato A del match, ma ha il merito di architettare la palla che sblocca gli equilibri.

KEAN 7 – Ex dell’incontro, al rientro dall’infortunio, segna un goal di vitale importanza. (68’ DI MARIA 6 – Si rivede in campo il Fideo che, con un sinistro educato, sfiora la rete delle reti).

VERONA (3-4-2-1): Montipò 6; Hien 6, Dawidowicz 5.5 (78’ Gunter s.v.), Ceccherini 6; Terracciano 6, Sulemana 6.5 (Miguel Veloso 6), Hongla 6, Doig 6.5 (65’ Lazovic 6.5); Lasagna 6, Kallon 6 (72’ Verdi 6); Djuric 5.5 (78’ Henry s.v.). All. Bocchetti

JUVENTUS (3-5-2): Perin 6; Bremer 6, Bonucci 5.5, Danilo 6; Cuadrado 5.5 (79’ Alex Sandro 4.5), Fagioli 6 (63’ Miretti 6), Locatelli 6 (63’ Paredes 5.5), Rabiot 6.5, Kostic 5.5; Milik 6, Kean 7 (68’ Di Maria 6). All. Allegri