Toccata e fuga di Selvik in Italia: saluta l’Udinese a venti giorni dal suo arrivo

Egil Selvik aveva rappresentato il primo colpo messo a segno dall’Udinese nel corso di questa sessione di calciomercato invernale, ma la sua avventura in bianconero si è rivelata incredibilmente breve.

Quando il club friulano aveva annunciato il suo arrivo in bianconero, erano stati in molti a chiedersi se potesse fare addirittura suoi i galloni da titolare nel periodo in cui Okoye non sarebbe stato disponibile a causa di un infortunio (il suo rientro è previsto solo per inizio marzo), ma evidentemente la questione non è stata nemmeno posta.

Selvik infatti volerà nelle prossime ore in Inghilterra dove nella giornata di giovedì si sottoporrà alle visite mediche prima di apporre la firma sul contratto che lo legherà al Watford.

Come detto, Egil Selvik si era trasferito all’Udinese a parametro zero, dopo aver concluso a dicembre l’avventura con l’Haugesund, squadra della quale era stato capitano.

Ora, a poco più di due settimane dal suo arrivo, il portiere norvegese lascia il calcio italiano a titolo definitivo.

Selvik, quatto presenze con la Nazionale maggiore norvegese, nel corso della sua brevissima parentesi italiana, non ha avuto modo di esordire con la maglia dell’Udinese in gare ufficiali.

Sosta Runjaic gli ha infatti preferito Razvan Sava e quindi Selvik si è dovuto ‘accontentare’ di due sole panchine: contro il Como e contro la Roma.

In Championship potrebbe trovare più spazio e potrebbe aiutare il Watford nella corsa che conduce al ritorno in Premier League.

Quello tra l’Udinese ed il Watford è ovviamente un legame strettissimo.

Entrambi i club sono infatti di proprietà della famiglia Pozzo e nel corso degli anni sono stati molti i giocatori che hanno vestito le maglie di entrambe le squadre.