Missione compiuta. L'Inter batte lo Sparta Praga in Repubblica Ceca e si porta quasi a casa la certezza della qualificazione tra le prime otto del nuovo format della Champions League.
Ai nerazzurri basta un goal di Lautaro per tornare a Milano con tre punti che permettono di affrontare l'ultima gara con qualche preoccupazione in meno.
Il Toro la sblocca in avvico, sfruttando una grande palla di Bastoni incrociando il destro in area di rigore al volo incrocia col destro, regalando ai i nerazzurri in vantaggio al minuto 12.
Poco dopo è Mkhitaryan a sfiorare il raddoppio, senza trovare però realizzazione. A impensierire la difesa nerazzurra è Birmanevic sia nel primo che nel secondo tempo, trovando sempre la protna risposta di Sommer.
Nella ripresa Dumfries segna il goal che metterebbe la partita in ghiaccio, ma l'intervento del VAR costringe l'arbitro Hernandez ad annullare la rete per fuorigioco di Dimarco.
Negli ultimi venti minuti l'Inter si limita a gestire il risultato, accogliendo con sollievo il fischio finale pur senza concedere grandissime chance allo Sparta Praga.