Pubblicità
Pubblicità
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando acquisti tramite i link forniti, potremmo guadagnare una commissione.
Simone Filippo InzaghiGetty

Simone Inzaghi sul paragone col fratello: "Più forte di Filippo? Ho fatto 98 goal, lui 320"

Pubblicità

Non solo derby di Milano tra gli argomenti trattati da Simone Inzaghi nella consueta conferenza stampa che precede un match così importante, potenzialmente decisivo per l'assegnazione dello Scudetto.

Il tecnico dell'Inter ha avuto modo anche di affrontare un tema molto caro a lui, relativo al rapporto col fratello Filippo e all'inversione di tendenza che vede 'Superpippo' alle spalle di Simone per quanto concerne la carriera da allenatore.

Il tutto dopo aver vinto praticamente ogni trofeo da giocatore, dopo i primi anni in cui qualcuno azzardava che il più piccolo dei fratelli Inzaghi potesse avere una carriera di gran lunga migliore sul prato verde.

  • LE PAROLE DI SIMONE INZAGHI

    "Qualcuno dice che io ero più forte di Filippo? Qualcuno lo diceva, c’era solo un problema: io da professionista ho fatto 98 goal e lui 320. C’è una leggera differenza. Poi tecnicamente ero un giocatore discreto”.

  • Pubblicità
  • LA CARRIERA DI SIMONE INZAGHI

    Nonostante alla fine sia andata meglio a Filippo, Simone Inzaghi è comunque riuscito a ritagliarsi un personale posto al sole sulla mappa del calcio italiano: sette trofei vinti con la Lazio (tra cui lo Scudetto del 2000) e diverse soddisfazioni personali.

    Su tutte, il poker messo a segno in un Lazio-Marsiglia di Champions League: impresa riuscita a pochi eletti, nemmeno a Filippo.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • CARRIERE DIVERSE IN PANCHINA

    La situazione si è completamente ribaltata negli anni successivi ai rispettivi ritiri dal calcio giocato: molte più soddisfazioni per Simone Inzaghi, al contrario di Filippo che invece è rimasto 'scottato' dall'esperienza (arrivata forse troppo presto) in un Milan lontano parente di quello attuale.

    Il più piccolo degli Inzaghi si è costruito la scalata partendo dalle giovanili della Lazio, fino ad arrivare alla prima squadra biancoceleste e all'Inter, dove si sta imponendo come uno dei tecnici più apprezzati d'Europa.

    Una dimensione lontana da quella raggiunta da 'Superpippo', attualmente senza squadra dopo la breve esperienza alla Salernitana.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0