La Salernitana riparte dalla voglia di Inzaghi: "È l'occasione giusta"

Inzaghi si è soffermato a lungo tutto ciò che non è andata in questo avvio di campionato in Serie A: "La Salernitana secondo me può giocare a 4 o a 5 dietro. Oltre ai moduli, tuttavia, si deve evidenziare come ci siano tante valide alternative. Individuerò i giocatori che per me saranno imprescindibili: per me chi non corre non gioca".

C'è da capire, in casa granata, che come evitare tutti gli infortuni che hanno caratterizzato i primi mesi di stagione: "Mi piace fare i ritiri proprio per avere sempre un quadro chiaro e controllare tutto. Qualche problema fisico c'è stato e col direttore, con cui ho un grande rapporto, ne ho parlato".

E su Dia: "Deve fare 15 goal, altrimenti non portiamo a casa le penne".

Inzaghi torna ad allenare in Serie A a due anni e mezzo di distanza dall'ultima volta. Le precedenti esperienze con Brescia e Reggina si sono svolte in B.

L'ultima panchina in massima serie è datata 23 maggio 2021, quando guidava il Benevento.

Alla conferenza stampa di Inzaghi ha partecipato anche Danilo Iervolino, patron dei granata: "Ci siamo rinforzati, ma a oggi questa squadra non ha carattere. Ringrazio comunque Paulo Sousa, non entrerò nella polemica che si era proposto al Napoli, che ha dichiarato che avevamo giocatori sconosciuti e che ha delegittimato me, la società e la squadra".

Iervolino ha sottolineato anche gli investimenti fatti: "Ho speso 65 milioni, ne metterò a disposizione altri 20. Abbiamo comprato il terzo marcatore della serie A, che dovevamo fare di più? Non era nostro. Ho parlato di salvezza e più che comprare il terzo marcatore, il capitano dell'under21 e non vendere nessuno non potevo fare".

Nelle prime otto giorante di Serie A, la Salernitana ha totalizzato solo tre punti in campionato, frutto di tre pareggi e cinque sconfitte. I granata sono penultimi in classidica, dietro solo il Cagliari.