Ricci accostato a Milan e Manchester City: “Sono voci che fanno molto piacere”

“Che effetto fa l’essere accostato a Milan e Manchester City? Sicuramente certe voci fanno molto piacere. Ho però imparato a conoscere un po’ il calcio e quando le cose vanno bene vieni accostato a questo tipo di club. E’ una cosa gratificante, perché significa che la strada è quella giusta”.

“Quando sei in campo guardarsi le spalle può fare la differenza. Bisogna esserci predisposti, io mi sono allenato tanto sul girare la testa. A volte non basta nemmeno guardare due volte, è una cosa che mi hanno insegnato ed anche Spalletti mi dice di farlo molto. Il mio allenatore mi manda dei video da studiare e molti sono di Rodri. Si capisce l’importanza delle piccole cose, anche quelle fanno la differenza”.

“Se quella con la Francia può essere stata la gara della svolta per la mia carriera? Il calcio è così, magari fai cento partite e poi ne considerano solo una. Per me era la prima partita dopo l’Europeo mancato e certe gare le devi giocare in maniera diversa. Ho pensato a fare al meglio quello che sapevo fare, senza provare a strafare”.

“Devo ancora migliorare in tantissime cose. Ho già giocato in passato da mediano, ma devo migliorare il posizionamento, perché fa la differenza. Lavoro molto su questo con Vanoli”.

“Quella del Torino è una tifoseria esigente e merita qualcosa di più. Parliamo di un club importante con una storia che non ha nessuno. Proviamo a ripagare i nostri tifosi in maniera degna”.