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Nicolo Barella Bologna Inter Supercoppa ItalianaGetty

Poca freddezza, imprecisione e scelte discutibili: l’Inter si scioglie ai rigori contro il Bologna

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Per la prima volta dal 2021 l’Inter non scenderà in campo nella partita che mette in palio la Supercoppa Italiana.

La compagine nerazzurra, dopo aver vinto per tre volte consecutive il trofeo ed essersi arresa nella scorsa edizione in finale al Milan, si ferma questa volta in semifinale.

A fermare subito la sua corsa nella ‘Final Four’ di Riad è stato il Bologna che, dopo essere passato in svantaggio già al 2’, ha avuto la forza poi di pareggiare con un penalty trasformato da Orsolini al 35’ e di portare la sfida ai rigori dopo aver anche sofferto per diversi tratti della ripresa.

A tradire la squadra di Cristian Chivu, che deve dunque rimandare l’appuntamento con il suo primo trofeo sulla panchina dei meneghini, è stata la precisione dal dischetto.

Nella lotteria dopo il 90’, l’Inter si è sciolta, fallendo tre rigori consecutivi.

  • Lautaro Martinez Bologna Inter Supercoppa ItalianaGetty

    L’INTER ERA PARTITA BENE CON LAUTARO

    Eppure, nella sequenza finale dei calci di rigore, l’Inter era partita nel migliore dei modi.

    Il primo ad incaricarsi della battuta è stato Lautaro Martinez, che ha trafitto Ravaglia, il quale di lì a poco si sarebbe poi superato meritandosi la palma di grande protagonista della serata.

    Una conclusione perfetta, quella del capitano dell’Inter, che però non è stata poi imitata dai suoi compagni di squadra.

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  • TRE ERRORI CONSECUTIVI

    A sbarrare all’Inter la strada verso la finale con il Napoli sono stati ben tre errori consecutivi.

    Il primo a mancare la trasformazione è stato Bastoni (uno dei migliori nei 90’) che si è fatto ipnotizzare da Ravaglia quando la sequenza era sull’1-1.

    Da lì in poi Barella non ha centrato lo specchio della porta, mentre Bonny ha calciato in maniera debole e centrale, vedendo il suo tiro addirittura bloccato dall’estremo difensore rossoblù.

    Anche il Bologna è stato tutt’altro che perfetto dal dischetto ma, una volta passato in vantaggio con Rowe, ha poi chiuso i giochi con il quinto tiro di Immobile, che ha reso vana la trasformazione di De Vrij.

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  • Piotr Zielinski InterGetty

    ZIELINSKI FUORI ALL’86’

    Cristian Chivu, nelle battute finali del match, ha deciso di rinunciare ad uno dei suoi specialisti dal dischetto: Piotr Zielinski.

    Il centrocampista polacco è stato sostituito all’85’ da Sucic quando la lotteria dei rigori era nell’aria. Una scelta, quella del tecnico nerazzurro, abbastanza sorprendente, visto che solo pochi minuti prima proprio l’ex Napoli sembrava essere il giocatore designato a calciare un penalty prima dato e poi revocato da Chiffi dopo una revisione al monitor.

    Zielinski, inoltre, nel corso della sua carriera da professionista ha trasformato nove calci di rigore, due dei quali nel famoso Derby d’Italia dello scorso campionato finito 4-4 con la Juventus a San Siro.

    Per il centrocampista due soli errori dal dischetto, uno dei quali nella scorsa edizione della Champions League con la maglia nerazzurra addosso contro il Feyenoord.

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  • CALHANOGLU NON HA GIOCATO

    L’Inter, nella lotteria finale dei rigori, non ha potuto contare nemmeno sul suo miglior tiratore in assoluto: Hakan Calhanoglu.

    Il centrocampista turco, che è uno dei più grandi specialisti del panorama calcistico europeo, è tornato a disposizione di Chivu proprio per la partita con il Bologna dopo aver smaltito il problema accusato contro il Liverpool in Champions League, ma è rimasto in panchina per tutti i 90’.

    Evidentemente il tecnico romeno non se l’è sentita di rischiarlo nemmeno negli ultimi minuti, ma magari il suo ingresso in prossimità del 90’ avrebbe potuto giovare non poco in ottica rigori.

    Chivu invece ha preferito gettare nella mischia Sucic all’86’ al posto di Zielinski ed il talento croato in carriera non ha mai calciato dal dischetto da professionista.

    Tra coloro che non sono entrati nella lista dei tiratori nemmeno Dimarco, che ha un ottimo sinistro ma che forse non è propriamente uno specialista: con la maglia dell’Inter ne ha calciato uno solo, in campionato contro l’Atalanta nel 2021, e lo ha sbagliato.

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