Pierotti-Ranieri, niente rigore: proteste viola e polemiche in Fiorentina-Lecce, la moviola

All'84' di Fiorentina-Lecce, con la squadra di Stefano Pioli all'assalto nel tentativo di trovare il pareggio, Ranieri è andato giù sul fronte destro dell'area giallorossa in seguito ad un presunto contatto con Pierotti.

Rapuano, arbitro del match, ha immediatamente concesso il rigore alla Fiorentina salvo poi cambiare idea dopo essersi consultato con la sala VAR: on field review e decisione finale ribaltata, col penalty revocato - con annesso annuncio in diffusione a tutto lo stadio - tra le veementi proteste viola.

Rapuano, nel suo annuncio al Franchi contenente la scelta definitiva, ha spiegato così perché non è stato assegnato il penalty alla Fiorentina per il presunto contatto tra Pierotti e Ranieri:

"A seguito di revisione, il numero 50 del Lecce non commette alcun fallo sul giocatore della Fiorentina: decisione finale revocata e niente calcio di rigore".

Uno degli animi più accesi è stato proprio quello di Ranieri (ammonito), protagonista nell'episodio da moviola culminato in un nulla di fatto per la Fiorentina e in un sospiro di sollievo grande quanto una casa per il Lecce.

Arrabbiato anche Pioli, il quale aveva esternato il proprio punto di vista a Rapuano negli istanti che precedevano la revisione al monitor: "È rigore!", aveva esclamato l'allenatore emiliano. Alla fine, però, rigore non è stato.