Perché la Juventus ha deciso di prendere Cabal: i piani di Thiago Motta e le caratteristiche

La Juventus ha deciso di affondare il colpo su Cabal con il chiaro intento di rinforzare la propria batteria esterni. Con l'arrivo di Thiago Motta, infatti, la Juve sarà chiamata a rispolverare la difesa a quattro abbondonata nel triennio targato Massimiliano Allegri.

Il passaggio ad un sistema difensivo composto da una linea di quattro difensori obbliga la Juve a rimpolpare il numero delle soluzioni a propria disposizione: dopo l'addio di Alex Sandro a parametro zero e la marginalità di De Sciglio rispetto al progetto bianconero, gli unici terzini in rosa ad oggi sono Danilo e Andrea Cambiaso. Troppo pochi, insomma, per affrontare una stagione da cinque competizioni.

Cabal, oltre a saper arbitare sulla corsia di sinistra, può essere schierato anche in qualità di difensore centrale. E la Juve, in tal senso, stava sondando da tempo il mercato per riuscire a mettere le mani su un difensore di piede mancino. Missione evidentemente compiuta con l'ormai probabilissimo ingaggio del classe 2001.

L'acquisto di Cabal si colloca in sintonia con il nuovo corso juventino, chiamato a privilegiare la linea giovani e scandito da una gestione più oculata delle risorse a disposizione. Cabal che ha compiuto 23 anni lo scorso 8 gennaio rispecchia appieno questa filosofia: il suo ingaggio infatti rappresenta un investimento per il presente e anche per il futuro.

Arrivato al Verona nell'estate del 2022, Cabal ha collezionato 34 presenze in Serie A, in due stagioni con la maglia gialloblù.