La rete convalidata a Leao, nonostante la posizione irregolare di Pavlovic, non è un caso isolato in questa Serie A.
Il primo episodio analogo risale al 15 settembre scorso, quando il Como sbloccò il risultato contro il Genoa grazie a un mancino potente di Nico Paz dalla distanza: in quell’occasione Morata, in posizione di fuorigioco, sfiorò il pallone lungo la traiettoria, senza però interferire con l’azione.
Poco più di due settimane dopo, il 4 ottobre, episodio simile in Inter-Cremonese: Dimarco trovò il momentaneo 3-0 con un sinistro da fuori area, mentre Lautaro, in offside, corse verso il pallone e lo saltò un attimo prima che entrasse in porta.
Tutte e tre queste situazioni sono state riconosciute dall’AIA come casi analoghi, e la linea interpretativa ufficiale è quella di convalidare le reti in circostanze di questo tipo.