Paura in Gubbio-Perugia, Riccardi sviene in campo: ora è vigile e cosciente

Poco prima di perdere i sensi, Riccardi si era scontrato in maniera fortuita con il compagno di squadra Torrasi e, nel cadere, aveva battuto violentemente la testa.

Quelli che si sono vissuti allo stadio Barbetti sono dunque stati attimi di grande paura, ma le notizie arrivate dopo il triplice fischio finale hanno rasserenato tutti.

Riccardi è stato immediatamente soccorso dallo staff medico del Perugia.

Come riportato da ‘Perugia Today’ il difensore è stato trasferito in ambulanza all’ospedale di Branca dove è stato sottoposto agli accertamenti del caso.

Riccardi è stato poi trasferito presso la clinica neurologica dell’azienda ospedaliera di Perugia, dove dovrà restare in osservazione per i prossimi giorni.

Il difensore è vigile ed era cosciente già al momento dell’uscita del campo. 

Il Perugia, attraverso un comunicato ufficiale, ha reso note quelle che sono le condizioni di Riccardi.

“AC Perugia Calcio comunica che il calciatore Davide Riccardi ha subito un trauma cranico in seguito ad uno scontro di gioco durante la partita Gubbio-Perugia.

Dopo i primi soccorsi in campo prestati dallo staff sanitario presente in panchina con il Dr. Ermanno Trinchese e il fisioterapista Federico Sportellini, il giocatore è stato trasportato con un’autoambulanza presso il pronto soccorso dell’ospedale di Branca accompagnato anche dal fisioterapista Lorenzo Ceroni.

L’atleta, dopo essere stato sottoposto agli accertamenti clinici, è stato poi trasferito presso la clinica neurologica dell’azienda ospedaliera di Perugia dove rimarrà in osservazione per 2-3 giorni.

Il calciatore sta bene, è vigile e cosciente.

Ti aspettiamo presto in campo Davide!”. 

Era stato il tecnico del Perugia, Vincenzo Cangelosi, a dare dei primi aggiornamenti rassicuranti sulle condizioni di Riccardi dopo la fine della partita con il Gubbio.

“Mi hanno detto che sta meglio, è in ospedale per gli accertamenti e speriamo che stia bene e che torni presto. L’aspetto più importante non è il calcio, ma la sua salute. Credo che si sia scontrato con Torrasi in maniera fortuita e che nel cadere abbia anche battuto la testa”.