Il futuro incerto del Papu Gomez: "Senza l'offerta giusta potrei smettere"

Due anni e mezzo di permanenza a Siviglia per il Papu Gomez, che lo prelevò nel mercato invernale del 2021 dopo i contrasti con Gasperini all'Atalanta.

Il lungo infortunio patito nella scorsa stagione con gli iberici gli ha fatto saltare gran parte dell'annata 2022/23, con gli andalusi che il 1° settembre hanno deciso di rescindere il suo contratto in maniera anticipata.

A Siviglia ha collezionato 90 presenze e segnato 10 goal, vincendo una Europa League nello scorso maggio.

Il meglio del Papu, però, lo si è visto in Italia. Portato in Italia dal Catania, esplose sotto l'Etna, nell'undici rossoazzurro dal forte sapore argentino. Con i siciliani totalizzerà 111 presenze e 18 goal, ottenendo tre salvezze consecutive in Serie A.

Dopo una parentesi al Metalist in Ucraina, torna nel nostro calcio all'Atalanta. Lì diventa un totem per il corso di Gian Piero Gasperini. Giocherà 252 partite e segnerà 59 reti, diventando uno degli uomini simbolo dell'epopea nerazzurra, prima di lasciare a gennaio 2021 dopo un forte litigio con il mister orobico.

Papu Gomez ha giocato un totale di 629 partite in carriera, mettendo a referto 114 reti. A queste vanno aggiunte le 17 presenze in Nazionale, con altre 3 marcature. La squadra con cui ha giocato di più è l'Atalanta, nel suo palmares ci sono una Copa Sudamericana, una Europa League, un Mondiale Under 20, una Copa America e il Mondiale 2022.

Il miglior momento della carriera di Papu Gomez, tuttavia, è il Mondiale vinto con l'Argentina nel 2022. Il suo nome resterà impresso nella mente dei tifosi dell'albinceleste, con cui ha preso parte al torneo insieme all'amico Leo Messi, con cui negli anni l'ex Atalanta ha stretto un legame forte sia dentro che fuori dal campo.