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Raffaele Palladino Verona AtalantaGetty Images

Palladino sul rigore non dato all'Atalanta a Verona: "Errore evidente, col VAR ci stiamo complicando la vita"

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Raffaele Palladino mastica amaro.

Passo falso a parte, l'allenatore dell'Atalanta recrimina per il rigore non concesso da Mariani in occasione del presunto mani di Bella-Kotchap su Samardzic, dinamica da cui è nata l'azione che ha prodotto il 3-0 del Verona.

Questo ciò che ha detto l'allenatore della Dea a Sky, soffermandosi inoltre sulla prova negativa offerta dai suoi.

  • "IL RIGORE NON DATO È UN ERRORE EVIDENTE"

    "Non parlo mai degli arbitri, sbagliare è umano, ma si vede che Bella-Kotchap tocca con la mano: è troppo palese, è un errore evidente".

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  • "COL VAR CI STIAMO COMPLICANDO LA VITA"

    "Penso che il VAR ci sia per semplificare le cose, invece ci stiamo complicando la vita".

    "Cambia il risultato della partita, perché saremmo andati sul 2-1 e non sul 3-0".

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  • "NEL PRIMO TEMPO VERAMENTE BRUTTI"

    "Nel primo tempo siamo stati veramente brutti, mi assumo la responsabilità di ciò che è successo".

    "Sapevamo che il Verona ci avrebbe messo in difficoltà, sono ultimi per possesso, sapevamo che giocano in verticale: abbiamo proprio sbagliato a capire la partita, senza calarci nella mentalità. Sono d'accordo con Zalewski, siamo stati 'mosci', probabilmente è colpa mia per non aver saputo trasmettere".

  • "CHIEDIAMO SCUSA AI TIFOSI"

    "Non deve più succedere. Nella ripresa abbiamo reagito in ritardo. Chiediamo scusa ai nostri tifosi, poteva essere un'occasione per risalire la classifica".

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  • "NON ME LO SPIEGO, ORA BISOGNA STARE ZITTI"

    "Non mi spiego ciò che è successo, perché dopo il primo tempo di Napoli ho avuto grandi risposte con un crescendo costante. Non ho avuto segnali di leggerezza nella preparazione alla partita, altrimenti avrei preso provvedimenti".

    "Bisogna stare zitti e tornare quelli delle ultime 3 gare, cancellando questa". 

  • "DEV'ESSERCI UNA MENTALITÀ VINCENTE"

    "Sono il capo di questa squadra, dev'esserci una mentalità vincente e non perdente. Probabile che questa sconfitta ci farà crescere, ma devo dare segnali".

    "Per me non ci sta sotto il profilo di atteggiamento, intensità e spirito: ok perdere, ma non così. Niente drammi ma archiviamola subito, perché tra 3 giorni si rigioca in Champions".

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