Okafor è del Lipsia: la formula dell'operazione, il costo e quanti milioni guadagna il Milan

Milan e Lipsia, che stavano trattando da qualche giorno, hanno trovato nella giornata di domenica l'accordo per Okafor: accordo che, però, non sarà sulla base di un trasferimento a titolo definitivo.

L'ex Salisburgo andrà in Germania in prestito con diritto di riscatto. E dunque potrebbe tornare al Milan al termine della stagione, se il Lipsia decidesse di non pagare la somma richiesta per acquistarlo.

Un milione di euro: questa dovrebbe essere la cifra che pioverà immediatamente nelle casse del Milan. Il prestito dunque è oneroso, non gratuito. Nel caso il Lipsia voglia trasformarlo in un acquisto a titolo definitivo, nei prossimi mesi dovrà versare ai rossoneri 25 milioni di euro.

La speranza del Milan è proprio questa: farsi pagare Okafor più di quanto un anno e mezzo fa, nel luglio del 2023, aveva fatto lo stesso club rossonero per strapparlo al Salisburgo. 11 milioni in più, per la precisione.

14 sono i milioni investiti ai tempi per portare a Milano Okafor. Operazione, quella sì, a titolo definitivo. Con lo svizzero che aveva firmato un contratto della durata di cinque anni, fino al 30 giugno del 2028.

Okafor è stato l'uomo degli ultimi minuti: quest'anno ha salvato il Milan dalla sconfitta nella gara d'esordio del campionato, contro il Torino, e già nel 2023/2024 aveva tolto le castagne dal fuoco a Pioli contro Udinese, Lazio e Sassuolo, andando sempre a segno nel finale.

In generale, però, il nazionale svizzero non è mai riuscito a trovare continuità di rendimento e soprattutto di minutaggio. Né da esterno offensivo, chiuso dalla concorrenza di Leão e Pulisic, né tantomeno da attaccante centrale.

Sono 52 le presenze complessive con il Milan tra tutte le competizioni: 7 i goal, 5 gli assist. A Lipsia proverà a migliorare il proprio bottino al fianco di Sesko e Openda, altri elementi futuribili del calcio europeo.