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Nigeria national teamGetty

Nigeria nel caos: la squadra boicotta l'allenamento a due giorni dal playoff mondiale

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Non sono ore facile per la nazionale della Nigeria, alle prese con una situazione di cui i tifosi avrebbero fatto volentieri a meno, soprattutto per le tempistiche così a ridosso di una partita che definire importante è riduttivo.

Osimhen e compagni, infatti, hanno deciso di non presentarsi alla seduta d'allenamento in segno di protesta contro la Federazione.

Da capire se tutto ciò proseguirà anche nelle prossime ore o se la frattura tra le parti sarà ricucita per il bene dell'obiettivo della qualificazione ai Mondiali, evento che non si verifica dall'edizione russa del 2018.

  • CAOS NIGERIA: NIENTE ALLENAMENTO

    Come riportato da 'Foot Mercato', tutti i calciatori (tra cui gli 'italiani' Lookman e Okoye e l'ex Napoli Osimhen) hanno boicottato l'allenamento odierno: a loro si è unito anche lo staff tecnico.

    A decretare questa drastica soluzione è stato il malcontento per il mancato versamento di alcuni bonus da parte della Federcalcio locale, uno scenario che ormai va avanti da diversi mesi e non sembra voler giungere a una conclusione positiva.

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  • IL VIDEO DI IWOBI

    A rendere il clima ulteriormente 'frizzante' ha contribuito anche il video postato su Snapchat da Alex Iwobi, improvvisatosi 'reporter' per far conoscere a tutti le condizioni non eccelse dell'hotel in cui alloggia la squadra a Rabat in Marocco (sede della sfida contro il Gabon).

    Una mossa che ovviamente non è piaciuta ai tifosi locali, utile a minare la serenità di un gruppo alle prese anche con la protesta che in queste ore sta facendo discutere e non poco in Nigeria.

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  • IL PLAYOFF COL GABON

    Il tutto a 48 ore dall'incontro che metterà la Nigeria di fronte al Gabon nella semifinale dei playoff africani per la qualificazione ai Mondiali: in caso di passaggio del turno, le 'Super Eagles' affronterebbero una tra Camerun e Repubblica Democratica del Congo.

    Un eventuale successo in finale non garantirebbe però il pass iridato: la nazionale vincitrice rappresenterebbe l'Africa nel successivo scoglio dei playoff intercontinentali, da cui usciranno le ultime due nazionali qualificate per la rassegna in programma la prossima estate.