Al 21' del primo tempo c'è già un episodio sotto la lente d'ingrandimento: Marciniak assegna un calcio di rigore al Milan dopo aver rilevato una 'follia' di Mario Rui, autore di un intervento in netto ritardo su Leao che aveva appena scaricato la sfera per Brahim Diaz.
Penalty calciato in malo modo da Giroud, ipnotizzato da Meret che si distende alla sua sinistra per respingere il pallone.
Altro check, ma dall'altra parte del campo: al minuto 37 Leao interviene su Lozano, ma per Marciniak non ci sono gli estremi per il penalty.
Annullato il goal del possibile 1-1 ad Osimhen, reo di aver colpito il pallone con il braccio sinistro poco prima del tiro verso la porta di Maignan.
All'80' la possibile svolta per il Napoli: Tomori intercetta col braccio un cross rasoterra di Di Lorenzo e Marciniak decreta il secondo rigore di serata; Maignan emula Meret, con un bel balzo felino a dire di 'no' a Kvaratskhelia.