Reattivo, decisivo, necessario: il Milan ha scoperto Sportiello

L'impatto non è stato semplice. Nella settimana dell'esaltazione di un altro portiere italiano in Champions (Provedel, ndr), è quasi passata sottotraccia la clamorosa parata calata da Sportiello sul Longstaff nel finale di Milan-Newcastle.

Un intervento che ha salvato i rossoneri dalla beffa e da un ko che sarebbe stato pesante, arrivata in una partita che Sportiello non pensava neanche di giocare. E che invece ne ha segnato l'esordio nella massima competizione europea per club.

Sportiello poi si è ripetuto anche contro l'Hellas: titolare e protagonista. Nel primo tempo ci ha messo i guantoni su Folorunsho, negando al centrocampista scaligero il goal dell'1-1. Un altro intervento che, visto il finale di 1-0, è stato decisivo e ha certificato quanto sia forte fra i pali il 57 di Pioli.

Il dodicesimo rossonero ha dimostrato anche un buon feeling con il reparto arretrato, una delle cose che forse più di tutte era mancata al predecessore Tatarusanu, più volte beccato a discutere, anche in partita, con i compagni. E ha giocato molto bene anche con i piedi.

Per Sportiello quella di dodicesimo uomo sembra quasi una professione. Anche l'anno scorso era il secondo di Musso all'Atalanta e anche l'anno scorso, quando chiamato in causa, si è fatto trovare pronto.

E se nel 2022/23 le occasioni sono state diverse, con quindici presenze in Serie A e un Musso completamente scalzato nel finale di stagione, al Milan chiaramente non sarà così. Maignan è e resterà il numero 1, ma se mai ci sarà ulteriore necessità, Sportiello ha mostrato al mondo rossonero la sua affidabilità.

Un colpo di mercato assolutamente importante del Milan, bravo a portare in rossonero senza esborsi economici un portiere affidabile e con una carta d'identità ancora abbastanza verde, considerando il ruolo.

Del resto Sportiello era stato cercato anche a gennaio 2023, senza che però si trovasse un accordo con l'Atalanta. Sei mesi dopo l'arrivo a parametro zero a Milanello e un rendimento che sta dando subito ragione al board del Diavolo.