Dopo la Cremonese, il Pisa: il Milan scivola nuovamente a San Siro con una neopromossa, anche se stavolta riesce a portare a casa almeno un punto. Finisce 2-2, con i toscani che ribaltano il punteggio dopo il vantaggio iniziale di Leao e vengono beffati al 93' dal primo goal in Italia di Athekame.
Sembrava una serata di totale controllo per i rossoneri, che vanno in vantaggio al 7' con un tiro-cross di Leao che sorprende Semper (giudicata ininfluente la posizione di fuorigioco di Pavlovic) e dominano la prima frazione di gioco riversandosi con costanza nella metà campo avversaria, pur senza mai creare i presupposti per il raddoppio.
Scenario che cambia in maniera inattesa al 60': Cuadrado calcia da fuori area, il pallone colpisce il braccio di De Winter e per Zufferli è calcio di rigore. Dal dischetto il colombiano fa 1-1 e riapre una partita che sembrava a senso unico. La risposta del Milan non si fa attendere: pochi minuti dopo il pareggio Leao scheggia la traversa con un destro potente.
Allegri cerca nuove soluzioni in panchina ma non osa, inserendo sì Nkunku ma al posto di Gimenez. E incredibilmente all'87' il Pisa completa la rimonta: verticalizzazione di Akinsamiro, Nzola scappa sul filo del fuorigioco (tenuto in gioco da Athekame) e infila Maignan. Ma in pieno recupero arriva il 2-2, siglato con un tiro dai venti metri proprio da Athekame, col pallone che bacia il palo e finisce alle spalle di Semper.




