Pubblicità
Pubblicità
Milan Tonali mercatoGOAL

Milan scatenato: mercato in entrata finanziato dalla cessione di Tonali

Pubblicità

Loftus-Cheek, Pulisic, Reijnders e Okafor. No, non stiamo parlando dei 'Fab Four', ma dei quattro volti nuovi del Milan, tra le società più attive sul calciomercato in questo periodo.

Lo svizzero, in arrivo dal Salisburgo, è soltanto l'ultimo colpo messo a segno dai rossoneri, alternativa (ma anche prima scelta nel caso) di lusso a Leao sulla sinistra e a Giroud in qualità di terminale offensivo di riferimento.

Un innesto giovane e di prospettiva, utile anche a dare una grossa mano nell'immediato a Pioli: 15 milioni il costo dell'operazione, a cui bisogna aggiungere gli altri tre investimenti effettuati, tutti finanziati dall'addio doloroso - ma anche decisamente remunerativo - di Sandro Tonali, passato ufficialmente al Newcastle in Inghilterra.

  • 'PAGA' TONALI

    L'evento 'svolta' che ha di fatto sbloccato una volta per tutte le bocche di fuoco del mercato del Milan è da ricercare proprio nella cessione del classe 2000, per il quale il Newcastle ha versato al 'Diavolo' 70 milioni di euro come base fissa. Considerando anche i bonus, il valore totale del trasferimento potrebbe toccare gli 80 milioni, cifra che ha reso Tonali l'italiano più pagato nella storia dei trasferimenti.

    Denaro freschissimo che l'amministratore delegato Giorgio Furlani non ha esitato a reinvestire: 41 milioni sono stati girati al Chelsea per Loftus-Cheek e Pulisic, altri 20 all'AZ Alkmaar per Reijnders e gli ultimi 15 al Salisburgo per Okafor.Il totale (relativo alle sole parti fisse) ammonta a 76 milioni, poco più della cifra incassata per Tonali.

    Il sacrificio dell'ex Brescia ha dunque avuto una valenza fondamentale nell'economia della strategia impostata da Furlani, abile a dirottare i proventi su obiettivi considerati funzionali per il sistema di gioco di Pioli, per i quali - è giusto precisarlo - l'investimento maggiore sarà relativamente agli ingaggi, considerato che Tonali percepiva 2,5 milioni (3 con i bonus) dopo il rinnovo fino al 2027 siglato a settembre 2022.

  • Pubblicità
  • SPESE E NON SOLO: OCCHIO ANCHE AL RISPARMIO

    L'innalzamento del monte ingaggi, inevitabile alla luce della 'frenetica' attività milanista in sede di mercato, sarà compensato dall'abbattimento delle spese per quanto concerne quei calciatori in esubero, con la valigia pronta: il riferimento è a Ballo-Touré, Origi, Rebic, Caldara e Lazetic, tutti non convocati per il Soccer Champions Tour in programma negli Stati Uniti.

    La separazione da questi cinque giocatori sarà necessaria - per non dire obbligata - per sostenere il peso di tutti questi nuovi investimenti, in modo da garantire l'oculatezza di una strategia che finora sta proseguendo senza intoppo alcuno.

    Perché il lato tecnico è importante, ma la sostenibilità economica non è assolutamente da meno: in casa Milan lo sanno benissimo, e tutte le mosse operate in questi anni sono lì a confermarlo.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0