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sergio conceicaoGetty Images

Il Milan pensa a Conceiçao: contatti con l'allenatore del Porto

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Sta assumendo contorni sempre più misteriosi il processo decisionale che in casa Milan porterà alla nomina del nuovo allenatore al posto di Stefano Pioli, il cui addio a fine stagione pare ormai inevitabile.

Sono diversi i nomi accostati alla panchina rossonera in queste ultime ore: il primo, ovvero Julen Lopetegui, è già stato depotenziato dalla reazione del tifo milanista, tutt'altro che entusiasta all'idea di vederlo all'opera alla guida di Calabria e compagni.

L'ultimo profilo in ordine di tempo a finire nel mirino di Gerry Cardinale è quello di Sergio Conceiçao: l'ex esterno potrebbe lasciare il Porto tra qualche settimana, uno scenario che si incastrerebbe alla perfezione con l'esigenza del Milan.

  • PRIMI CONTATTI

    Come riportato da 'Sky Sport', ci sono già stati dei primi contatti tra gli esponenti rossoneri e Conceiçao, il cui futuro al Porto è piuttosto in bilico dopo le recenti elezioni presidenziali vinte da André Villas-Boas.

    Conceiçao era infatti stato uno dei promotori della conferma al timone del club dello storico presidente Pinto da Costa, che a 86 anni dovrà farsi da parte dopo una vita passata a svolgere il ruolo di numero uno.

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  • IL CONTRATTO COL PORTO

    Conceiçao è legato al Porto da un contratto in scadenza nel 2028, dunque ancora abbastanza lungo ma che potrebbe anche essere risolto grazie a unaclausola particolare: questa gli permetterebbe di liberarsi qualora dovessero venire a mancare i presupposti per un prosieguo del rapporto.

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  • AMORIM DEFILATO

    Per il Milan si è parlato pure di un altro portoghese, ovvero Ruben Amorim, anche se in questo caso le possibilità di un approdo sulla sponda rossonera del Naviglio sono ridotte al minimo.

    La preferenza di Amorim coinciderebbe infatti con la permanenza allo Sporting e soltanto in caso di un'offerta irrinunciabile prenderebbe in considerazione l'idea di una nuova avventura.

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  • LE ALTRE OPZIONI

    Il Milan non perde però di vista il resto delle alternative, un gruppo comprendente Paulo Fonseca e Roberto De Zerbi: sia l'ex Roma che l'attuale tecnico del Brighton restano tra le opzioni praticabili da Cardinale.

    Nel caso dell'allenatore italiano a pesare, però, è la clausola rescissoria da 14 milioni di euro presente all'interno del contratto stipulato col Brighton: un aspetto che potrebbe fare la differenza al momento della scelta definitiva. Ad aggiungersi al quadro vi sono anche le ultime dichiarazioni del tecnico lombardo, che ha espresso la volontà di non cambiare aria.

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  • DE ZERBI: "MI PIACEREBBE RIMANERE AL BRIGHTON"

    Intervistato da 'Sky Sport', De Zerbi ha dichiarato amore al Brighton e ai suoi tifosi: parole che cozzano con l'eventualità di un addio.

    "Vorrei restare al Brighton perché amo i miei giocatori, la città, il mio club e i miei tifosi. Ho già detto ai tifosi che, se sono felice, non andrò via: voglio mantenere viva la passione".

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