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Marotta su Zielinski all'Inter: "Confermo, abbiamo avvisato De Laurentiis"

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L'Inter vince il Derby d'Italia contro la Juventus a San Siro e allunga in vetta, compiendo uno scatto Scudetto non di poco conto.

Soddisfatto anche Beppe Marotta che, intervenuto a Supertele, a DAZN, ha parlato del momento della formazione nerazzurra.

Ma non solo: tra i temi affrontati anche quello del probabile arrivo di Piotr Zielinski a parametro zero, dopo la fine del suo contratto con il Napoli.

  • MAROTTA CONFERMA ZIELINSKI: "DE LAURENTIIS AVVISATO"

    Marotta ha precisato di aver avvisato De Laurentiis e il Napoli.

    "Quello che conta è rappresentare una società che è tornata a essere quella importante degli anni, insomma, come quella del 2010, quando si vinse il Triplete: quindi siamo cercati e cerchiamo tanti giocatori. Su Zielinski io ho parlato anche con De Laurentiis e ho comunicato che stiamo sondando il terreno nel rispetto delle norme: Ausilio si darà da fare. Se tutto andrà in porto lo annunceremo e lo tessereremo, per l'anno prossimo. Fa parte di quelle intuizioni che un'area sportiva deve considerare".

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  • IL PADRE DI ZIELINSKI: "PIOTR RESTERÀ IN ITALIA"

    A far eco alle parole di Marotta sull'affare Zielinski-Inter è Boguslaw Zielinski, padre del centrocampista.

    "Penso che Piotr abbia già preso la sua decisione - ha dichiarato a margine della premiazione del figlio, eletto calciatore polacco del 2023 -È molto probabile che continui a giocare in Italia, ma lascerà il Napoli".

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  • MAROTTA SU CONTE

    Marotta, poi, regala un focus sulle figure di Antonio Conte e di Simone Inzaghi.

    "In questo momento Conte è una risorsa del calcio italiano che farebbe comodo a tante squadre: la speranza è che possa rimanere in Italia. Ma devo spendere qualche parola, visto che la domandina non me l'avete fatta, anche su Simone Inzaghi che considerando il divario d'età che c'è tra lui e Allegri e Conte per esempio è in costante crescita ed è un allenatore molto bravo. Grandissimo merito di questi anni di vittorie e di questo gioco è suo".

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  • MAROTTA PARLA DI ALLEGRI

    Marotta ha commentato anche l'ironia di Allegri, mostrata nel corso delle ultime settimane.

    "La sua è un'ironia che fa parte del gioco: bisogna sempre sdrammatizzare. Poi è normale che noi facciamo la nostra strada, lui e la Juventus faranno la loro".

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  • MAROTTA E LA FINALE DI ISTANBUL

    A DAZN, Marotta ha parlato anche della finale di Istanbul.

    "Oggi siamo una squadra, una società con una mentalità vincente fatta di percorsi di crescita: tanti dicono che questa mentalità vincente è stata consacrata nella finale di Istanbul. Devo dire di sì: i giocatori si sono allenati a capire cosa vuol dire vincere. Lì perdemmo, ma nella sconfitta abbiamo capito che ci sono dei margini di miglioramento".

  • IL SOGNO DI MAROTTA? "BELLINGHAM"

    A precisa domanda su chi prenderebbe se avesse budget illimitato, Marotta ha risposto con un solo nome.

    "Se posso spendere quello che voglio chi prenderei? Ce ne sono tanti: è molto più difficile avere i soldi a disposizione che non averli, perché se non li hai pensi di andare a prendere le opportunità. Coi soldi? Bellingham è un giocatore che mi fa divertire".

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  • L'ADDIO ALLA JUVENTUS

    Marotta ha parlato del suo addio alla Juventus, non dipeso dall'affare Cristiano Ronaldo.

    "Sono passati tantissimi anni, ci torno più per simpatia perché non voglio più trattare l'argomento: devo solo riconoscere che i 10 anni bellissimi trascorsi alla Juventus. Poi nel momento in cui la proprietà decide di creare una strategia diversa, è il manager che deve fare un passo indietro. E io l'ho fatto col sorriso sulle labbra perché ho dato alla Juventus tanto quanto ho ricevuto. Quindi era giusto rispettare le volontà e della società che volevano ringiovanire il management. Ronaldo è stata un'operazione che in parte non mi trovava d'accordo, ma come operazione dal punto di vista finanziario ed economico era un'operazione impegnativa. Non è stato il motivo che ha portato al divorzio: era un cambiamento di programma, un ciclo terminato".

  • IL FUTURO DI MAROTTA

    Marotta ha parlato a DAZN del suo futuro, una volta scaduto il contratto con l'Inter.

    "Come sapete ho allungato il contratto, Steven Zhang me l'ha proposto ed ero contento di prolungare: il mio contratto scade nel 2027, all'età di 70 anni. Vado a parametro zero. Sono innamorato del calcio e dello sport, e voglio creare una nuova vita: vorrei occuparmi a livello politico di calcio".

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