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Manchester City-Siviglia 6-5 DCR, cronaca, tabellino e voti: Palmer salva Guardiola, poi è trionfo ai rigori

Una splendida battaglia sportiva, una finale di Supercoppa piena di emozioni. Manchester City e Siviglia si trovano di fronte ad Atene, a pochi mesi dai rispettivi successi in Champions ed Europa League per contendersi il trofeo continentale.

Il Manchester City parte forte: Palmer prima e Aké poi inaugurano la produzione offensiva degli inglesi, senza però riuscire a bucare Bounou. Grealish flirta ancora con il vantaggio per gli sky blues ma nel momento più brillante della squadra di Guardiola, il Siviglia colpisce.

Cross perfetto di Acuna, che trova En-Nesyri nel cuore dell'area di rigore inglese: il colpo di testa è letale, gli undici di José Luis Mendilibar vanno avanti ad Atene. La partita si mantiene equilibrata: i vincitori dell'Europa League sfiorano il raddoppio con Lamela, Palmer rischia il pari in chiusura di primo tempo.

Al rientro dagli spogliatoio è ancora En-Nesyri a spaventare il Manchester City: contropiede letale degli spagnoli, l'attaccante spara addosso a Ederson il pallone dello 0-2.

Annusato e schivato il pericolo, la formazione di Guardiola cerca e trova la forza di pareggiarla: Rodri alza la testa e mette al centro un pallone che incontra l'inserimento perfetto del numero 80. Il colpo di testa a incrociare fulmina Bounou, è 1-1 poco dopo l'ora di gioco.

Il match si mantiene vibrante: il City spinge con più convinzione, il Siviglia prova a giocare in contropiede. La palla della Supercoppa cade sulla testa di Aké al novantesimo: la testata del difensore è di un soffio alta sopra la traversa. I tempi regolamentari non bastano: si va ai rigori.

Dal dischetto si sfiora la perfezione: segnano tutti, da Haaland a Ocampos. L'ultimo rigore, quello di Gudelj, colpisce però la traversa: il City, dopo la Champions, vince anche la Supercoppa.

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