Il Bayern Monaco segue Koleosho, il talento del Burnley che "aspetta" la chiamata di Spalletti

Nato negli Stati Uniti, in Connecticut, il giocatore ha da poco compiuto 20 anni. Dopo aver giocato con la nazionale statunitense under 15, Koleosho ha accettato la chiamata dell'Italia "grazie" alla madre, canadese ma di origini italiane.

Si è trasferito in Spagna quando era solo un bambino, a 11 anni, rimanendoci fino a poco tempo fa. Nell'estate del 2023 infatti, dopo aver giocato diversi anni nel settore giovanile dell'Espanyol, si è trasferito in Inghilterra, al Burnley, dove è attualmente.

L'ala destra del Burnley è un potenziale obiettivo del Bayern Monaco per l'estate prossima. Il club ha già discusso internamente del profilo come riferito da Florian Plettenberg, giornalista di Sky Sport News.

Koleosho ha un contratto con il Burnley fino al 2029; sarà quindi necessario eventualmente trattare con il club per ingaggiarlo. Nessuna trattativa avanzata ma la conferma di un interessamento reale, con il Bayern che monitorerà con attenzione la sua situazione.

Non è un caso se proprio il Bayern Monaco si è interessato al classe 2000. Sulla panchina dei bavaresi infatti c'è Kompany, che conosce bene il giocatore con il passaporto italiano.

L'ex difensore del Manchester City infatti ha allenato il Burnley nella passata stagione, dove Koleosho ha disputato 15 partite in Premier League con un minutaggio totale che ha sfiorato i mille minuti. Kompany crede molto nel talento del giocatore e non gli dispiacerebbe poterlo allenare nuovamente al Bayern.

Dopo la retrocessione in Championship nella passata stagione, Koleosho è rimasto al Burnley dove è diventato un titolare.

Fin qui infatti ha giocato in stagione già 12 partite (sempre titolare ad eccezione di una partita, saltata per infortunio) eguagliando di fatto il minutaggio del suo primo anno in Inghilterra.

A livello di numeri, ha segnato due goal e la squadra si trova al terzo posto, a cinque punti dalla vetta ma con una partita in meno.

Koleosho ha giocato per ora nelle giovanili dell'Italia, prima con l'under 19 e poi con l'under 21.

L'obiettivo del ragazzo però è quello di salire con la nazionale maggiore. Il commissario tecnico, Spalletti, da quando è alla guida dell'Italia ha già lanciato giovani e non è da escludere che possa dare spazio tra i convocati anche a lui in futuro.

A "ritardare" la chiamata forse anche il nuovo modo di giocare dell'Italia, che punta ormai stabilmente sul 3-5-2, senza esterni offensivi, come invece è appunto Koleosho.