Aveva due risultati a disposizione, dopo la vittoria per 2-1 dell'andata, le è bastato un pareggio sofferto. La Lazio supera l’ostacolo Viktoria Plzen e si garantisce l’approdo ai quarti di finale di Europa League.
Una sfida quella che si è giocata all’Olimpico, che ha offerto emozioni e che ha visto i biancocelesti rimontare quando la situazione si era fatta decisamente complicata. Pronti-via e Dweh si abbatte su Zaccagni rischiando di infortunare seriamente l’attaccante biancoceleste, il fallo è di quelli da brividi, ma Makkelie non entrae quello che sarebbe stato un rosso che avrebbe costretto gli ospiti a giocare l’intera contesa in inferiorità numerica.
La gara si gioca su ritmi interessanti ed il Viktoria si conferma squadra ostica da avversare. Provedel è bravo in paio di interventi, mentre la sua squadra fatica a trovare il ritmo giusto e ad esprimersi al meglio. La Lazio si affida soprattutto alle corse di Nuno Tavares sulla sinistra, ma il finale di prima frazione vede comunque gli ospiti farsi preferire.
Ad inizio ripresa, al 52’, il goal che gela l’Olimpico: sponda di Durosinmi per Sulc che di prima intenzione lascia partire un tiro sul quale Provedel non può fare nulla. E’ la rete che vale lo 0-1 e che costringe la Lazio a premere sull’acceleratore.
Baroni ridisegna la squadra con un paio di cambi e i biancocelesti, dopo aver guadagnato qualche metro in campo, al 77’ trovano il tanto agognato pareggio: corner battuto da Zaccagni, Romagnoli salta meglio di tutti e di testa batte Jedlicka.
E’ il goal che prolunga l’avventura europea della Lazio, anche se il finale è comunque di sofferenza. I capitolini approdano ai quarti di finale di Europa League dove affronteranno il Bodo/Glimt.


