La Juventus esonera Thiago Motta e affida la panchina a Tudor: c’è il comunicato ufficiale

Questo è il comunicato con cui la Juventus ha annunciato ufficialmente il ribaltone in panchina:

"Juventus FC comunica di aver sollevato Thiago Motta dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile.

Il Club ringrazia Thiago Motta e tutto il suo staff per la professionalità dimostrata e per il lavoro svolto in questi mesi con passione e dedizione, augurando loro il meglio per il futuro.

Juventus FC comunica inoltre di aver affidato la guida della Prima Squadra Maschile a Igor Tudor che domani dirigerà il primo allenamento".

Thiago Motta, che lo scorso giugno era stato scelto per gettare le basi di un ciclo totalmente nuovo all’ombra della Mole, vede interrompersi il suo rapporto con la Juve dopo 42 partite complessive scandite da 18 vittorie, 16 pareggi ed 8 sconfitte.

L'ex allenatore del Bologna lascia una squadra al quinto posto in campionato (a -1 dalla quarta piazza) e già eliminata sia dalla Coppa Italia che dalla Champions League, oltre che dalla Supercoppa Italiana.

L'esonero di Thiago Motta è arrivato al termine di giorni di passione: una settimana iniziata con lo 0-3 in casa della Fiorentina, che a sua volta aveva seguito lo 0-4 interno contro l'Atalanta.

Secondo la Gazzetta dello Sport, la decisione della Juventus di procedere con il cambio in panchina non è però arrivata in seguito alle due sconfitte, bensì nel contesto di un pranzo andato in scena martedì scorso tra Motta, Cristiano Giuntoli e l'ad Scanavino.

Pranzo nel quale i toni sarebbero diventati piuttosto accesi, con un "mi vergogno di averti scelto" direzionato da Giuntoli nei confronti di Motta, alla luce della reazione poco "rabbiosa" di quest'ultimo dopo i due capitomboli.

Inizia dunque l'era Igor Tudor alla Juventus: il croato aveva già indossato la maglia bianconera da calciatore, vincendo in Italia e perdendo la Champions League di Manchester contro il Milan, e poi era tornato nel 2020/2021 nel ruolo di assistente di Andrea Pirlo.

Tudor ha firmato con la Juventus fino al 30 giugno, dunque fino al termine della stagione: in ballottaggio negli ultimi giorni con Roberto Mancini, ha infine messo la freccia tonando a Torino dopo quattro anni.