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Chiesa Spalletti HDGOAL

La grande chance di Chiesa, Spalletti ci punta: "È il nostro Sinner"

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Deve essere la notte di Federico Chiesa. Ne ha bisogno l'Italia, impegnata nella prima delle due sfide da dentro fuori per Euro 2024 contro la Macedonia del Nord in programma all'Olimpico.

Dei suoi mezzi è fermamente convinto Luciano Spalletti, Commissario Tecnico azzurro che ha speso parole che sanno di investitura nei confronti dell'attaccante della Juventus.

In queste due gare che decideranno il destino dell'Italia, molto passa dai piedi di Chiesa e dalla sua capacità di creare giocate decisive ai fini del risultato.

  • "IL NOSTRO SINNER"

    Alla vigilia dell'incontro con i macedoni, Spalletti ha usato parole inequivocabili per descrivere il talento di Federico Chiesa.

    "Non è vero che noi non abbiamo un fuoriclasse come Sinner. Non lo abbiamo avuto nelle scorse partite, ma adesso è tornato: è Federico Chiesa”.

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  • "GRAZIE, MA..."

    Parole che hanno fatto sicuramente piacere al talento juventino, che però con un gesto di estrema umiltà ha dribblato in maniera elegante.

    "Lo ringrazio ma questo lo devo dimostrare domani. Speriamo di fare una grande prestazione, nei singoli e di squadra".

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  • IL RITORNO

    Chiesa torna a giocare un match di qualificazioni europee dopo quattro anni. Per via di una serie di problemi fisici, l'esterno non è stato mai a disposizione di Mancini né di Spalletti fino a questo momento.

  • A SECCO DA GIUGNO

    L'ultimo goal di Chiesa con la nazionale italiana risale allo scorso giugno, quando siglò iol momentaneo pareggio contro la Spagna nella semifinale di Nations League.

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  • TRASCINATORE

    Chiesa in questo senso deve rappresentare il trascinatore di una nazionale che dopo il trionfo di Euro 2020, con lui protagonista, ha perso nuovamente la bussola.

    La seconda mancata qualificazione consecutiva ai Mondiali è una cicatrice ancora fresca nella memoria di una squadra che nel frattempo ha vissuto l'Odissea del cambio di guida tecnica e ha assistito al tramonto di alcuni leader in campo e nello spogliatoio.

  • MEMORIE EUROPEE

    Come detto, Chiesa è stato uno dei protagonisti della cavalcata trionfale a Euro 2020 e a oggi rappresenta insieme a Jorginho e Donnarumma uno dei pochi superstiti di quella spedizione azzurra.

    Viene dunque chiesto a lui di prendere per mano i compagni di squadra, non solo in campo, e trascinarli fuori dalle acque stagnanti che rischiano di impantanare l'Italia ed escluderla anche dal Campionato Europeo del 2024.

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