Pubblicità
Pubblicità
Federico Chiesa ItaliaGetty Images

Chiesa guida l'Italia: "Dobbiamo qualificarci, altrimenti parliamo del nulla"

Pubblicità

Finalmente Chiesa. Senza scomodare la religione, l'Italia deve credere in Fede per centrare la qualificazione agli Europei del 2024. Un obiettivo ampiamente alla portata, ma non ancora raggiunto.

Il giocatore della Juventus, peraltro, ha saltato sia le gare di settembre che quelle di ottobre con la Nazionale per alcuni problemi fisici. Problemi che ora sono superati.

Chiesa quindi sarà regolarmente in campo contro la Macedonia del Nord venerdì sera, con l'obiettivo di guidare l'Italia a Euro 2024 per difendere il titolo conquistato solo tre anni fa a Wembley.

  • "FELICE DI ESSERCI"

    Intervistato da 'Sky Sport', Chiesa ha parlato del suo ritorno in azzurro: "Quando sei un giocatore della Nazionale hai delle responsabilità, sono veramente felice di essere qui, purtroppo non ho partecipato alle gare precedenti ma sono felice di essere con la squadra e di scendere in campo. Io mi sento bene, purtroppo lo scorso ritiro ho avuto questa lesioncina dietro al ginocchio che mi ha bloccato per 10-11 giorni. Ho perso un po' il ritmo che ho ritrovato nelle ultime partite. Domani si possono chiudere tanti cerchi, ma dobbiamo farlo noi". 

  • Pubblicità
  • OBBLIGO QUALIFICAZIONE

    Chiesa indica la via per raggiungere la qualificazione a Euro 2024: "C'è un ottimo mix. Il talento c'è, però dobbiamo dimostrarlo in campo raggiungendo la qualificazione. Altrimenti stiamo qui a parlare del nulla. Noi dobbiamo qualificarci. Siamo l'Italia. C'è la possibilità di un fallimento come successo in occasione della mancata qualificazione ai Mondiali. Ci siamo prese le nostre responsabilità. Domani siamo l'Italia e c'è anche questa responsabilità di cui dobbiamo farci carico. Scendiamo in campo consapevoli di dover raggiungere l'obiettivo". 

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • DIFFERENZE TRA MANCINI E SPALLETTI

    Infine a Chiesa vengono chieste le differenze tra il calcio di Roberto Mancini e quello di Luciano Spalletti:"Per un esterno le indicazioni sono sempre quelle. Abbiamo cambiato tipo di gioco a centrocampo con diversi sviluppi ma a livello di esterni sono le stesse cose. Il mister chiede tanto e speriamo di farlo vedere in campo".

0