L'Inter e il casting delle punte: Morata scende, Balogun e Beto risalgono

A livello puramente calcistico, Álvaro Morata sarebbe il primo nome della lista di Marotta e Ausilio. Anche Inzaghi aveva espresso parere favorevole per l'ex Juventus, che spinge per tornare in Italia.

La richiesta d'ingaggio dello spagnolo, però, è elevata e l'Atletico Madrid non pare avere intenzione di fare sconti sul cartellino.

Con queste premesse e una carta d'identità non più verdissima, con Morata che ha compiuto 30 anni, i destini della punta iberica e del club nerazzurro non sembrano essere destinati a intrecciarsi, con la trattativa perde quota giorno dopo giorno.

Per caratteristiche tecniche e anagrafiche, Folarin Balogun è la pista assolutamente più intrigante nelle idee societarie. Forte e, soprattutto, futuribile: l'attaccante dell'Arsenal potrebbe essere perfetto per rinforzare la prima linea della squadra di Inzaghi.

Il problema, qui, sono i costi del cartellino: i Gunners chiedono 40 milioni, cifra che in questo momento l'Inter non ha a disposizione. Ma se arrivasse l'apertura per un prestito, magari con diritto di riscatto, l'Inter si fionderebbe sull'ex Reims.

Qualora sfumassero le prime due opzioni, il piano C dell'Inter porterebbe il nome di Beto. L'attaccante dell'Udinese raccoglierebbe l'eredità di Lukaku soprattutto a livello fisico, in virtù dei 194 centimetri di altezza.

I friulani valutano il portoghese circa 18 milioni, il che lo rende anche un profilo low cost, caratteristica che, in questo momento, è molto gradita alla società meneghina.