L’avvio è stato complicato, ma Monchi garantisce per Douglas Luiz: “E’ forte e diventerà importante per la Juve”

“A Roma ho vissuto due anni meravigliosi, forse la prima stagione è andata meglio della seconda. E’ una città che resterà per sempre nel mio cuore ed è la piazza che mi ha accolto dopo Siviglia. Il quarto di finale di Champions League con il Barcellona è un momento della mia vita che resterà per sempre e credo che la stessa cosa sia anche per i tifosi. Posso solo dire cose benne su Roma e sulla Roma”.

“Se ho sentito De Rossi dopo il suo esonero? No, non l’ho sentito. Si tratta di una situazione difficile che non posso commentare perché non sono nella società. Nessuno può mettere in discussione il suo amore per la Roma e nella scorsa stagione ha fatto un grande lavoro”.

“All’Aston Villa qualcosa è cambiato con l’arrivo di Emery, prima la squadra era in difficoltà. Avevamo già vinto tre Europa League di fila insieme al Siviglia e sono felice di lavorare con lui. Oggi siamo una delle squadre più forti d’Inghilterra e abbiamo tantissimi tifosi. La sfida con il Bologna in Champions? Noi siamo partite bene in stagione, loro così così, ma sarà dura. Giocheremo in casa, ma tutte le sfide di Champions sono difficili. Sartori era a Bergamo quando io lavoravo a Roma, i risultati ottenuti raccontano del suo percorso sportivo”.

“Douglas Luiz per noi è stato un giocatore fondamentale nella scorsa stagione, ha giocato il 90% dei minuti complessivi. Stiamo parlando di un giocatore bravo e forte. Cambiare Paese può portare delle piccole difficoltà, ma sono convinto che pian piano migliorerà e diventerà sempre più importante per la Juve”.