Koopmeiners da "10" non funziona nella Juventus: chi può giocare dietro Vlahovic al posto dell'olandese

In una Juventus che ha nel complesso deluso contro il Venezia in casa, ottenendo solo un punto, non si è salvato Koopmeiners, anzi.

L'olandese, come spesso successo in stagione, ha faticato a trovare la posizione per incidere in fase offensiva, "sparendo" alla fine dal campo con il passare dei minuti. La sostituzione a metà del secondo tempo è l'emblema di una serata in cui tra le cose che non hanno funzionato per i bianconeri c'è anche lui. E i suoi numeri (dati sofascore) ricalcano la prestazione.

• Minuti: 66'
• Tocchi 44
• Passaggi precisi: 27/31 (87%)
• Tiri in porta: 0
• Duelli a terra (vinti): 4 (0)
• Possessi persi: 9

Nel post partita di Juventus-Venezia, Thiago Motta ha parlato proprio della prova di Koopmeiners e del suo rendimento in generale, fin qui sotto le aspettative: "La responsabilità è tutta mia. Devo metterlo in una condizione migliore, giocare ed esprimere il suo livello. E' un grande giocatore e per me è importante averlo".

Il tecnico bianconero quindi è consapevole che qualcosa non stia andando come immaginato in estate per quanto riguarda l'ex Atalanta e lavorerà per trovare soluzioni diverse che possano far rendere meglio il giocatore.

Thiago Motta prima di Juventus-Venezia aveva esaltato, come già fatto spesso in stagione, Koopmeiners: "A me piace vedere il linguaggio del corpo, se fate attenzione è fantastico, è un numero 10. Se vedete il suo approccio mentale nella difficoltà è un numero 10".

La realtà però dice che da "10" non sta funzionando e forse, una delle soluzioni per cambiare il rendimento del giocatore potrebbe essere quella di assegnargli una nuova posizione in campo, abbassandolo magari sulla linea dei centrocampisti, come ad esempio fatto nel secondo tempo contro il Bologna, dove è arrivato proprio il primo goal di Koopmeiners in maglia bianconera.

Dietro Dusan Vlahovic, nel ruolo di trequartista, con facoltà di muoversi per tutto il campo, oltre a Koopmeiners potrebbe giocare Yildiz.

Il talento turco era stato impiegato in quella posizione nelle prime due gare di campionato contro Como e Verona, quando l'olandese non era ancora arrivato a Torino. E Yildiz aveva risposto con ottime prestazioni, tra cui assist.

Dall'arrivo di Koopmeiners però Yildiz è stato spostato a sinistra; una delle soluzioni più "naturali" per Thiago Motta sarebbe rimettere al "centro" il classe 2005.

Al posto di Koopmeiners con il Venezia è entrato Douglas Luiz, che ha anche sfiorato la rete con una grande giocata in semi rovesciata.

Il brasiliano tra infortuni e prestazioni negative ha fin qui trovato poco spazio ma un "nuovo" ruolo può ritagliarselo proprio in posizione più avanzata.

Oltre a Douglas Luiz, un'altra opzione per Motta dietro Vlahovic può essere l'adattamento di Nico Gonzalez, con ovviamente compiti e caratteristiche differenti rispetto a Koopmeiners e l'ex Aston Villa.