La Juventus torna in Champions League: bianconeri aritmeticamente qualificati

La Juventus avrebbe dovuto battere la Salernitana per festeggiare la Champions sul campo: l'1-1 imposto dai campani ha spostato l'attenzione sul posticipo domenicale tra Atalanta e Roma.

Il mancato successo dei giallorossi, battuti dalla 'Dea' grazie alla doppietta di De Ketelaere, ha aritmeticamente consegnato ai bianconeri la certezza di disputare la massima competizione continentale nella prossima stagione. Stessa sorte per il Bologna di Thiago Motta.

Ora sono 67 i punti in classifica della Juventus, sette in più rispetto alla Roma sesta che, con ancora due gare da disputare, non può più raggiungere la squadra di Allegri.

La Juventus avrebbe esultato anche in caso di arrivo a pari punti in virtù del miglior rendimento negli scontri diretti.

La Juventus può così festeggiare il ritorno in Champions che, a partire dalla prossima stagione, si presenterà in veste del tutto rinnovata con la partecipazione di 36 squadre (invece di 32) che inizialmente si daranno battaglia in una fase a campionato con un'unica classifica.

Un traguardo centrato dopo la delusione dello scorso anno, quando i dieci punti di penalizzazione relativi al caso plusvalenze fecero scivolare Vlahovic e compagni fino alla settima posizione, utile per l'approdo in Conference League (poi cancellato dalla sentenza emessa dall'UEFA).

I bianconeri proveranno a migliorare la pessima figura fatta nell'ultima partecipazione alla coppa delle grandi orecchie: nella fase a gironi dell'edizione 2022/23 la Juventus chiuse al terzo posto con appena tre punti all'attivo, retrocedendo così in Europa League (dove la corsa si arrestò in semifinale per mano del Siviglia, poi carnefice della Roma nella finalissima).

La stagione della Juventus non è però finita qui: mercoledì sera ci sarà spazio per la finale di Coppa Italia, chiara opportunità di evitare uno zero alla voce 'titoli vinti' per la terza stagione consecutiva.

Non sarà comunque facile contro un'Atalanta reduce dalla qualificazione all'ultimo atto di Europa League, in una riedizione della sfida del 2021: allora la squadra di Pirlo superò la 'Dea' per 2-1 e si regalò il trofeo, peraltro l'ultimo prima del digiuno attuale.