La Juventus si gode Mancini: dalla Prima squadra alla tripletta con la Next Gen

Mancini era stato portato da Allegri a Bergamo: l'attacco bianconero, orfano degli infortunati Vlahovic e Milik, aveva bisogno di un supporto numerico e, allora, spazio al giovane della Next Gen. Non ha esordito in Serie A, ma il primo assaggio "coi grandi" è stata comunque una bella soddisfazione.

A soli tre giorni dalla panchina del Gewiss Stadium, Mancini ha preso parte a Pro Vercelli-Juventus Next Gen, nel primo turno di Coppa Italia Serie C. Una gara dominata dal giovane attaccante: tripletta (42', 54', 66'), pallone a casa, 5-1 e qualificazione per i bianconeri.

Tommaso Mancini è nato il 23 luglio del 2004 ed è cresciuto calcisticamente con il Vicenza, con cui ha esordito in prima squadra a 16 anni,in nel corso di una gara contro il Brescia.

Da quel momento sono seguite altre 14 presenze ufficiali, di cui 12 sul palcoscenico della Serie B e 2 in Coppa Italia. Dal punto di vista tecnico è un attaccante con una struttura fisica imponente, a dispetto della giovanissima età, con una spiccata propensione per la finalizzazione a rete.

In passato su di lui era piombato addirittura ilLiverpool, stregato dal potenziale del ragazzo, il quale ha però declinato il corteggiamento dei Reds per dare continuità alla propria tratta tra i confini nazionali e, soprattutto, con i colori del suo Vicenza.

Alla fine, a portelloa casa, è stata la Juventus, che ha bruciato anche il Milan, portandolo a Torino per poco più di 2 milioni di euro.

In ogni caso, comunque, continuano a uscire tanti talenti dalla Juventus Next Gen, a dimostrazione della bontà dell'investimento e del progetto legato alla seconda squadra bianconera.

Dopo Kenan Yıldız, infatti, il prossimo destinato al grande salto sembra essere proprio Tommaso Mancini.